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L’assessore Icardi sui contagi attuali

19 marzo 2020 | 17:12
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L’assessore Icardi sui contagi attuali

I contagi attuali in Piemonte sono legati al periodo in cui non erano ancora state varate le norme per il contenimento dell’emergenza Covid – 19 e, secondo l’assessore Icardi, tra la fine di questa settimana e l’inizio della prossima potremo cominciare a misurare l’effetto delle restrizioni delle ultime settimane

“L’attuale numero di contagi in Piemonte sembra discendere dai giorni in cui, a parte le scuole chiuse, non erano in atto altre forme di contenimento della vita sociale. Tra la fine di questa settimana e l’inizio della prossima potremo cominciare a misurare l’effetto delle restrizioni delle ultime settimane”. Lo ha dichiarato l’assessore regionale alla Sanità Luigi Icardi nel corso dell’odierna riunione della quarta Commissione, svoltasi in videoconferenza.

L’incontro, presieduto dal presidente Alessandro Stecco, ha consentito ai commissari di approfondire alcune questioni legate all’emergenza e a come viene affrontata.

Per quanto riguarda l’allestimento di nuovi reparti e di nuovi ospedali, ha detto l’assessore rispondendo alle domande dei consiglieri Domenico Rossi e Raffaele Gallo (Pd), “nel periodo pre emergenza le terapie intensive in Piemonte erano 290, oggi sono 500 e contiamo d’implementarle ancora chiudendo le sale operatorie. Siamo un po’in affanno per le attrezzature e per il personale: la maggior criticità, oggi, è la carenza di caschi per la terapia semi intensiva, che sarebbero un valido aiuto per sgravare le terapie intensive”.

Alla domanda del consigliere Riccardo Lanzo (Lega) su raccolta e diffusione dei dati, l’assessore ha risposto che è stata creata una piattaforma “in cui vengono inseriti tutti i soggetti tamponati, i positivi. La piattaforma è aperta a tutte le Asl per gli aggiornamenti ed è condivisa on line per garantire alle Forze dell’ordine, alla Prefettura, alla Procura della Repubblica, l’andamento reale della situazione anche in vista dell’attività di polizia giudiziaria. In più la Protezione civile aggiorna i sindaci circa i positivi sul proprio territorio”.

Dopo la domanda del consigliere Marco Grimaldi (Luv) sull’imminente pensionamento dei medici di medicina generale, l’assessore ha sottolineato che si ricorrerà a bandi e graduatorie per la loro sostituzione “anche se mi auguro che in un momento così critico scelgano di rimanere in servizio fino al compimento del settantesimo anno di età indipendentemente dall’anzianità di servizio accumulata”.

Sull’approvvigionamento delle nuove mascherine prodotte in Piemonte, Icardi ha annunciato al consigliere Maurizio Marrone (Fdi) che “domani verranno consegnate le prime 30mila, la cui distribuzione è al momento legata alla soluzione di alcuni problemi di certificazione”.

In merito alla situazione all’interno delle carceri, sollevata dalla consigliera Francesca Frediani, intervenuta per il M5s con il consigliere Ivano Martinetti, l’assessore ha dichiarato che il divieto di usare la mascherina, se vero, non va ricondotto all’Assessorato perché “non si è mai vietato a nessuno di usare la mascherina: è l’Amministrazione carceraria, nella propria autonomia, a decidere come muoversi”.

Al termine della seduta i commissari hanno incaricato il presidente Stecco di organizzare nei prossimi giorni una seduta di Commissione sul tema medesimo tema con l’assessore al Welfare Chiara Caucino.