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Il sindaco: “Cervere tifa Cervere e resta a Cervere, riscoprendo e rilanciando le botteghe sotto casa”

10 marzo 2020 | 08:58
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Il sindaco: “Cervere tifa Cervere e resta a Cervere, riscoprendo e rilanciando le botteghe sotto casa”

L’opportunità è quella di ricevere, fino a un massimo di tre anni e quindi dal 2020 al 2023, altrettanti contributi, assegnati dallo Stato ed erogati materialmente dal bilancio del Comune, corrispondenti alla copertura delle imposte e dei tributi municipali, dalla tassa rifiuti all’IMU dalla Tasi all’occupazione del suolo pubblico fino alla pubblicità

Cervere. C’è più tempo, nel territorio comunale di Cervere, per ottenere gli aiuti previsti dal bando taglia-tasse, di durata triennale, dedicato alle imprese, individuali e societarie, che decidano di ampliare la propria attuale attività o di insediarsi in paese riaprendo una bottega, precedentemente chiusa da altri, da almeno 6 mesi.
La civica amministrazione ha infatti deciso di cogliere con effetto immediato la possibilità messa a disposizione da una proroga legislativa, di recente approvazione parlamentare, per posticipare, al prossimo 30 settembre, la scadenza dell’avviso pubblico che era già stato varato con termine ultimo di adesione la fine dello scorso mese di febbraio. L’opportunità è quella di ricevere, fino a un massimo di tre anni e quindi dal 2020 al 2023, altrettanti contributi, assegnati dallo Stato ed erogati materialmente dal bilancio del Comune, corrispondenti alla copertura delle imposte e dei tributi municipali, dalla tassa rifiuti all’IMU dalla Tasi all’occupazione del suolo pubblico fino alla pubblicità.
“Come ente comunale, abbiamo voluto subito fare nostro il prolungamento dei termini di adesione, approvato dal Parlamento che consentirà a un maggior numero di aziende e di operatori commerciali al dettaglio, del turismo, dell’artigianato e del settore ambientale, di organizzarsi e di proporsi per questi aiuti molto importanti al fine della promozione del territorio da attuare tramite la rivitalizzazione di piccoli negozi, botteghe e medie strutture di vendita – commenta il Sindaco, Corrado Marchisio – In tal modo, tutti gli imprenditori interessati potranno contare su una finestra temporale più ampia per realizzare interventi necessari alla crescita della propria attività o al rilancio di spazi, sia nel centro urbano che nelle frazioni, che in precedenza hanno visto abbassarsi la saracinesca.
Siamo molto felici di poter nuovamente proporre, con più margini di successo, una possibilità di investimento nel proprio paese che le attuali tristissime emergenze sanitarie nazionali, regionali e purtroppo anche provinciali rischiavano di scoraggiare con la troppo ravvicinata scadenza di prima. Dobbiamo puntare sulle eccellenze del territorio Cerverese, apprezzare e rafforzare una volta di più quanto esso può offrirci in termini di natura, ambiente e di servizi anche commerciali e artigianali locali sotto casa, con la concreta prospettiva che, nei prossimi mesi, gli attuali scenari di fondata apprensione, e anche di comprensibile paura, potranno essere affrontati e superati con successo con la responsabile collaborazione di tutti e ciascuno. Cervere tifa Cervere e resta a Cervere. Forza!”.