Verzuolo, alla Burgo odori e scarichi nel rio Torto “lontani dalle soglie di tossicità”

Verzuolo.  L’Arpa (Agenzia regionale per la protezione ambientale) ha comunicato martedì 3 marzo alla Provincia e al Comune di Verzuolo gli esiti degli accertamenti legati agli odori e agli scarichi idrici nel rio Torto, emessi dall’attività produttiva dello stabilimento Burgo, che hanno riscontrato valori  “lontani dalle soglie di tossicità” per le sostanze indagate.

La buona notizia riguarda la vicenda degli odori provenienti dal sito produttivo e dell’inquinamento del rio Torto nel tratto fra Verzuolo e Saluzzo, segnalato dal Comune di Verzuolo il 23 febbraio scorso. L’Arpa ha anche concordato con la cartiera, al fine di risolvere definitivamente le criticità e ripristinare la piena funzionalità dell’impianto di trattamento in termini di apporto di ossigeno, di proseguire nella manutenzione e di inserire fonti alternative di ossigeno. L’azienda ha infatti deciso di aggiungere ossigeno liquido direttamente nella vasca biologica e sta ultimando la manutenzione straordinaria dei diffusori d’aria. Per il Comune risulta che la Burgo stia ottemperando a quanto prescritto dall’autorità competente e in aggiunta ai normali controlli del laboratorio interno, continuando ad effettuare prelievi ed analisi, a cura di laboratorio esterno certificato, finalizzate a verificare la conformità dello scarico entro i limiti di accettabilità autorizzati, con una tempestiva trasmissione dei relativi certificati di analisi. A questo riguardo proseguiranno i campionamenti e i controlli per verificare la piena conformità dei reflui allo scarico.