Lina Turco è il nuovo Presidente della Croce Rossa di Mondovì

17 febbraio 2020 | 13:27
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Lina Turco è il nuovo Presidente della Croce Rossa di Mondovì

“Mi sono messa in gioco perché credo in questa realtà e nella grande forza del Volontariato che essa rappresenta, consapevole che solo l’unità di intenti ci potrà garantire grandi successi”

Domenica 16 febbraio si sono svolte le votazioni per il rinnovo delle cariche alla CRI di Mondovì.  Su 584 elettori, fra volontari del soccorso, infermiere volontarie, componenti del comitato femminile e giovani, hanno votato in 388 (66,44% ). 3 le schede nulle e 7 bianche. Neo presidente è stata eletta Lina Turco con  217 voti. Consiglieri eletti: Manuele Blengini (158), Enrico Bellino (94) e Roberto Granito (88) che è risultata eletto per il maggior numero di anni di Croce Rossa, avendo riportato lo stesso numero di preferenze di Diego Gola (anche lui 88). Del Consiglio farà anche parte il delegato giovani, Giuseppe Bessone (Geppo) (64) voti). 15 le schede bianche e 4 nulle. Hanno partecipato al voto 83 giovani sui 163 aventi diritto.

La proclamazione è avvenuta a fine spoglio, pochi minuti prima ella mezzanotte di domenica da parte del presidente del seggio, Stefano Parodi. Seggio di cui facevano parte anche il segretario, Gianluigi Decisi e i due membri, Gabriele Migliavacca e Roberto Sciorato.

Ecco la prima dichiarazione del neo presidente: «Innanzitutto ringrazio di vero cuore indistintamente tutti i componenti del Comitato locale di Mondovì con le sue delegazioni. Mi sono messa in gioco perché credo in questa realtà e nella grande forza del Volontariato che essa rappresenta, consapevole che solo l’unità di intenti ci potrà garantire grandi successi. Accetto questo incarico con orgoglio ma anche con grande umiltà e spirito di servizio, nel rispetto assoluto di chi ha portato avanti il nostro Comitato fino ad ora. Il mio motto è massima disponibilità e collaborazione, voglia di esserci e voglia di provare a migliorare i nostri servizi e le nostre iniziative, grazie anche alla forza che ci proviene da chi ha più esperienza, ma anche e soprattutto dai tanti giovani che ultimamente si sono avvicinati alla CRI, con tanta voglia di fare e costruire. Auspico che con queste motivazioni la nostra Croce Rossa continui a crescere e a essere una realtà indispensabile per tutto il nostro territorio».