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Il Buongiorno di Cuneo24

26 febbraio 2020 | 08:02
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Il Buongiorno di Cuneo24

Alla 84esima edizione della cerimonia degli Oscar, nel 2012 a Los Angeles, stravince The Artist, il film francese muto e in bianco e nero, regia di Michel Hazanavicius, con cinque statuette. Diventa così il primo film muto a vincere dal 1927

Cuneo. Il sole è sorto alle 7:09 e tramonta alle 18:17. Durata del giorno undici ore e otto minuti. Fase lunare: luna crescente.

Santi del giorno
San Nestore di Magydos, vescovo e martire.
San Faustiniano, vescovo di Bologna.
Sant’Alessandro, vescovo di Alessandria d’Egitto.

Avvenimenti
1909 – Il Kinemacolor, il primo processo riuscito di film a colori, proietta a Londra A Visit to the Seaside, il primo film a colori proiettato in pubblico.
1955 – Viene inaugurato Ponte Marconi, sul viale omonimo, per collegare il Quartiere Portuense (Magliana) con il Quartiere Ostiense (Basilica di San Paolo); in un quadro più generale, attraverso l’Olimpica, il Ponte forma un raccordo intorno Roma che collega l’Eur con il Foro Italico. Il progetto è dell’Architetto Giuseppe Samonà e degli ingegneri Viola e Arcangeli.
1956 – Termina il XX Congresso del Partito Comunista dell’Unione Sovietica.
2012 – Alla 84esima edizione della cerimonia degli Oscar, a Los Angeles, stravince The Artist, il film francese muto e in bianco e nero, regia di Michel Hazanavicius, con cinque statuette. Diventa così il primo film muto a vincere dal 1927.

Nati in questo giorno
Syria – E’ una cantante italiana. Figlia d’arte Syria comincia ufficialmente la sua carriera nel 1995, quando si aggiudica il primo posto nella manifestazione “Sanremo giovani” cantando la cover della famosissima canzone di Loredana Bertè Sei bellissima e guadagnando perciò la partecipazione al Festival di Sanremo dell’anno seguente. La cantante vince così il Festival di Sanremo 1996 nella categoria giovani con Non ci sto e pubblica il suo primo, omonimo album, con brani di Claudio Mattone, tra cui Sogno, cover di Mietta. Nel 1997 partecipa nuovamente al Festival di Sanremo, stavolta tra i big, e arriva terza con il brano Sei tu. Contemporaneamente pubblica il suo secondo album L’angelo, che porta la firma di Claudio Mattone e Alberto Salerno, nel corso dell’estate si aggiudica il Telegatto di “Vota la voce” a pari merito con Carmen Consoli come artista rivelazione dell’anno. Continua la carriera da cantante alla quale affianca quella di attrice. Festeggia 43 anni.
Enrico Coveri (1952/1990) – E’ stato uno stilista e imprenditore italiano. Fu il fondatore dell’omonima casa di moda fiorentina. Entrò nel mondo della moda sfilando come modello. I primi successi risalgono alla metà degli anni Settanta. Nel 1977 presenta la prima collezione Enrico Coveri Donna per la stagione P/E 78, durante la settimana della moda francese. È il primo italiano a calcare le passerelle del prêt-à-porter a Parigi. A soli 25 anni, alla sua prima apparizione sulla scena Parigina, si guadagna il titolo di “enfant prodige” della moda italiana. Lo stile innovativo punta con decisione su elementi che rimarranno i cardini della moda di Enrico Coveri: il colore, le stampe e le paillettes, queste ultime, fino a quel momento utilizzate esclusivamente in teatro, diventano il suo signature piece. La stampa internazionale apprezza e sottolinea la spontanea esuberanza del suo talento creativo. Le Figarò, per il suo debutto, scrive: “Le paillettes stanno a Coveri come le catene a Chanel.” L’impatto è immediato, Enrico Coveri lancia, la stagione successiva, la collezione Uomo. Muore a causa di ictus cerebrale.

Eventi sportivi
1958 – Bruno Scarabellin batte Josè Gonzalez. Bruno imbattuto dopo 13 match era chiamato ad un impegno pericoloso contro il campione spagnolo Josè Gonzalez, che parecchi dispiaceri aveva dato ai colossi italiani. Nella prima fase del combattimento l’ospite metteva a profitto la sua grande esperienza e in alcune occasioni Scarabellin veniva pescato di rimessa accusando visibilmente. Poi pian piano il veneto, capita l’antifona, cominciava ad usare con più frequenza il destro doppiandolo spesso con il sinistro. Le ultime tre riprese furono una sorta di calvario per Gonzalez che fu sull’orlo del ko, salvandosi soprattutto con trattenute che gli costavano un richiamo ufficiale. Alla fine non c’erano dubbi sul vincitore e l’arbitro alzò il braccio del veneziano tra gli applausi del pubblico.

Proverbio / Citazione
Arlecchino all’inverno fa l’inchino.
“Spesso ci sono più cose naufragate in fondo a un’anima che in fondo al mare.” Victor Hugo