A Bossolasco la presentazione del progetto “Pays-Aimables” nell’ambito del Piter “Pays-Sages”

3 febbraio 2020 | 17:42
Share0
A Bossolasco la presentazione del progetto “Pays-Aimables” nell’ambito del Piter “Pays-Sages”

La Provincia ha avviato una serie di incontri sul territorio per illustrare il progetto transfrontaliero sulla fruizione turistica del paesaggio

Cuneo. La Provincia di Cuneo, ente coordinatore del Piter “Pays-Sages”, ha presentato ufficialmente nei giorni scorsi a Bossolasco, nella sede dell’Unione Montana Alta Langa, il progetto “Pays-Amables” che punta sul paesaggio come elemento di richiamo e fruizione turistica. E’ il primo di una serie di incontri organizzati in tutte le zone interessate dal Piter. Oltre a costituire un momento importante di informazione e condivisione con tutti i soggetti rappresentativi delle realtà locali, potranno portare elementi concreti allo scopo di individuare le aree maggiormente vocate al progetto. In particolare la Provincia, che è anche capofila del progetto “Pays Aimables”, è impegnata nella realizzazione del Piano strategico generale del paesaggio avvalendosi della collaborazione dello Studio Tautemi di Cuneo.

All’incontro di Bossolasco era presente un folto pubblico di sindaci, operatori del settore e professionisti. Il presidente dell’Unione Montana, Roberto Bodrito, ha sottolineato l’interesse per il suo territorio che, seppur marginale, presenta importanti potenzialità nell’ambito di un nuovo concetto di valorizzazione del paesaggio, soprattutto se inserite in un contesto di messa in rete e di sviluppo. La consigliera provinciale Anna Maria Molinari ha ricordato il grande lavoro fatto dalla Provincia con tutti i partner del territorio transfrontaliero per giungere ad un progetto integrato così importante per le vallate cuneesi. La dirigente della Provincia Loredana Canavese ha poi illustrato gli obiettivi del Piter e, in particolare, del progetto “Pays-Aimables” il cui obiettivo principale resta la valorizzazione del paesaggio mediante la cura del territorio e la creazione di un prodotto “turismo di paesaggio” che permetta uno sviluppo sostenibile dell’offerta turistica transfrontaliera. Gli approfondimenti sono stati affidati ai tecnici dallo Studio Tautemi di Cuneo per l’individuazione preliminare delle zone maggiormente vocate ad ospitare itinerari per la fruizione turistica del paesaggio, la conoscenza delle attività di valorizzazione del paesaggio locale (già realizzate o in corso nell’area) e l’acquisizione di materiali e proposte.

Il prossimo incontro già programmato dalla Provincia sarà Ceva giovedì 6 febbraio nella sede dell’Unione Montana Valli Mongia Cevetta Langa Cebana Alta Val Bormida.