Sequestrato tabacco di contrabbando all’aeroporto di Cuneo-Levaldigi

23 gennaio 2020 | 08:38
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Sequestrato tabacco di contrabbando all’aeroporto di Cuneo-Levaldigi
Sequestrato tabacco di contrabbando all’aeroporto di Cuneo-Levaldigi
Sequestrato tabacco di contrabbando all’aeroporto di Cuneo-Levaldigi
Sequestrato tabacco di contrabbando all’aeroporto di Cuneo-Levaldigi

I generi di monopolio, abilmente occultati tra i vestiti e gli indumenti intimi, sono stati rinvenuti dai finanzieri all’interno dei bagagli a mano di tre passeggeri extracomunitari

Costante l’azione delle Fiamme Gialle della “Granda” a contrasto di tutti gli illeciti economico-finanziari sul territorio provinciale.

In particolare, i militari della Tenenza di Fossano, unitamente ai funzionari della locale Agenzia delle Dogane e nell’ambito del nuovo dispositivo di vigilanza negli spazi doganali predisposto dal Comando Provinciale con l’impiego delle unità cinofile del Gruppo Pronto Impiego di Torino, hanno sequestrato, presso l’aeroporto di Cuneo-Levaldigi, più di 6 chilogrammi di tabacchi provenienti dal Marocco.

I generi di monopolio, abilmente occultati tra i vestiti e gli indumenti intimi, sono stati rinvenuti dai finanzieri all’interno dei bagagli a mano di tre passeggeri extracomunitari, nello specifico marocchini, provenienti con il volo da Casablanca.

Il materiale oggetto di sequestro, composto da sigarette, tabacco sfuso e tabacco aromatizzato per l’uso nelle pipe ad acqua, ed era stato acquistato dai tre soggetti verbalizzati nel loro Paese di origine ed introdotto illegalmente in Italia per consumo personale, ma comunque con quantitativo oltre il limite consentito.

In base alla normativa in vigore, i viaggiatori provenienti da paesi extra-Ue possono introdurre nel territorio fino a 200 sigarette o, in alternativa, fino a 50 sigari o tabacco sfuso per un massimo di 250 grammi. Per il prodotto da fumo importato in eccedenza è prevista una sanzione amministrativa pari a 5 euro per grammo.

L’attività del Corpo nello specifico comparto è diretta a contrastare il contrabbando di tabacchi garantendo, nel contempo, condizioni paritarie di concorrenza tra gli operatori del settore e tutelando la salute dei consumatori.