Let’s go Sanremo ’70, a una settimana dal Festival tutto quel che c’è da sapere

29 gennaio 2020 | 11:55
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Let’s go Sanremo ’70, a una settimana dal Festival tutto quel che c’è da sapere

Zona piazza Colombo “militarizzata”, maxi schermi, eliporto, Vip. Incognita Red Carpet e Frecce Tricolori

Sanremo. Tra palco e città tutt’intorno c’è una “vetrina” a cielo aperto, fatta di maxi-schermi luminosi, carene di elicotteri luccicanti e dell’acciaio cromato che ha invaso piazza Colombo. La settantesima edizione del Festival è ai nastri di partenza, a una settimana esatta dalla prima diretta tv. Nella Città dei Fiori fervono i preparativi per quella che si preannuncia essere un anniversario finalmente appetibile anche per le persone comuni che non hanno la fortuna di poter entrare a vedere la kermesse più famosa al mondo, stando comodamente seduti sulle poltroncine del “tempio” della canzone italiana.

Tra alcune certezze e altre cose ancora da definire, ecco tutto quel che c’è da sapere per vivere l’emozione del periodo festivaliero fuori dall’Ariston. Partendo dal contesto, il centro di Sanremo che si estende da via Matteotti (di fronte all’Ariston) fino al Palafiori (dove si svolge Casa Sanremo e andrà in onda il Dopofestival) è stato “militarizzato”. Le transenne nere antisfondamento fanno da contorno al cuore degli eventi collaterali. Sono ormai pronti a entrare in funzione i varchi presidiati dalle forze dell’ordine da cui si potrà entrare e uscire per avvicinarsi alla zona palco. Occhio quindi ad avvicinarsi con la macchina.

Il Red Carpet assume  quest’anno una forma molto più ampia e collegherà l’uscita principale dell’Ariston fino al Palafiori, attraversando il “quartier generale” del grande palco di piazza Colombo, sopra il quale saliranno la sera non solo i “big” e gli ospiti invitati al Festival e dal quale, durante il giorno, dovrebbero andare in onda le trasmissioni radiofoniche della Rai. L’area antistante il palco, la cui scenografia richiama quella all’interno del teatro, sarà accessibile solo previo superamento di un secondo livello di controlli e per una capienza massima di circa 3000 persone. Non esistono pass o biglietti, si accede solo aspettando in coda il proprio turno.

A proposito di radio, non è assicurata la formazione della “cittadella” costituita dai camion delle emittenti principali. Molte avrebbero deciso di dare forfait. A quanto è dato sapere, viste le necessità di spazio dovute all’allestimento del palco principale, sono arrivate poche richieste in Comune che ora sta valutando gli spazi di piazzale Vesco e di Pian di Nave per allestire, eventualmente, una location secondaria.

Altra incognita, piuttosto importante, è relativa alla sfilata dei big sul Red Carpet. Si terrà? Non si terrà?. Nelle ultime edizioni, la Rai aveva utilizzato quel momento per registrare il promo con il quale aprire la diretta inaugurale. La nuova conformazione del tappeto rosso potrebbe cambiare le cose. Al momento è ancora tutto in itinere.

In itinere è anche la richiesta avanzata dall’amministrazione comunale per avere un passaggio spettacolare della pattuglia acrobatica delle Frecce Tricolori nel giorno della prima serata. La Pan, impegnata nell’organizzazione del sessantesimo anniversario dalla sua fondazione, non ha ancora confermato l’esibizione. Si attendono comunicazioni ufficiali da parte dello Stato Maggiore, anche se per questioni di sicurezza l’evento è di difficile organizzazione.