Cosa fare oggi (domenica 12 gennaio) in provincia di Cuneo

12 gennaio 2020 | 08:18
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Cosa fare oggi (domenica 12 gennaio) in provincia di Cuneo

A Prato Nevoso si conclude il Deejay X-Masters Winter Tour, mentre a Busca è aperto l’ex convento dei Cappuccini. “Nozze Reali” a Racconigi e teatro per bambini a Cuneo e a Dronero

Gentili amici di Cuneo24, eccovi alcune proposte tra i tanti eventi in programma oggi (sabato 11 gennaio) in provincia di Cuneo.

A Prato Nevoso di Frabosa Sottana secondo e ultimo giorno del Deejay X-Masters Winter Tour: si conclude un week end di spettacolo, freestyle e divertimento con Radio DeeJay. Si tratta della versione invernale del più celebre evento italiano dedicato al mondo degli action sports. In programma, oltre ad attività di intrattenimento, musica e sport, anche la prima tappa della Coppa Italia di Snowboard Freestyle organizzata dalla FISI – Federazione Italiana Sport Invernali, che vede la partecipazione di circa 80 atleti provenienti da tutta Italia.

A Busca, dalle 14.30 alle 18.30, è prevista un’apertura speciale dell’ex convento dei Cappuccini di Busca, gestito dall’associazione Ingenium. Dopo un primo anno nella veste di museo e più di 2000 visitatori accolti nelle prime aree operative, l’associazione è pronta per inaugurare un nuovo anno di iniziative culturali, al lavoro per completare tutti i tasselli di questo grande progetto di riqualificazione che è il “Parco Museo dell’Ingenio”. Si può visitare il parco viaggiando sul trenino, curiosare tra miniature, merletti a tombolo e macchinari d’epoca della collezione permanente; sarà inoltre l’ultima occasione per godersi il presepe in legno ad altezza naturale all’esterno ed i presepi nelle sale interne. (Info pagina Facebook “Associazione Ingenium APS”).

A Cuneo si apre un nuovo ciclo di spettacoli dedicati ai ragazzi al Teatro Toselli. Alle 17.30 c’è “Mattia e il nonno” della Compagnia Factory. (Info: www.melarancio.com).

Sempre a Cuneo alle 17 presso il Complesso Monumentale di San Francesco c’è una Meditazione sensoriale. Essere albero, essere pietra: un’esperienza di connessione guidata con le opere in mostra, le sensazioni, le emozioni e i pensieri che suscita. (Info: tel. 388 1162 067 – gestovegetale@gmail.com).

Ancora a Cuneo, presso la sede di Progetto HAR a Palazzo Barra di Ferro (Via Saluzzo, 28) secondo giorno della mostra nazionale delle Carte de Visite. L’importante mostra approda nel nostro capoluogo grazie ad una preziosa collaborazione tra l’Associazione Progetto HAR, il Gruppo fotografico Progetto Immagine di Lodi e Gabriele Chiesa docente di fotografia dell’Università degli Studi di Brescia.

A Racconigi è in programma la visita guidata “Racconigi si racconta – Nozze reali”: come accadeva almeno dal primo Novecento, la città di Racconigi rinnova l’abitudine di ricordare, festeggiare e raccontare ciò che ruotava intorno al Castello senza dimenticare la propria storia e le tradizioni locali. L’8 gennaio 1930 avvennero le spettacolari nozze del Principe di Piemonte Umberto II con la Principessa Maria José del Belgio. Prendendo spunto da questo evento, faremo un viaggio tra i  matrimoni di Casa Savoia. Il racconto inizia dalle nozze più famose dei padroni di casa, i Principi  di Carignano: il capostipite Tommaso, il matrimonio contrastato del figlio Emanuele Filiberto fino a quello di Carlo Alberto, non ancora Re. Non mancheranno curiosità sulle nozze dei primi Sovrani dell’Italia unita e dei principi del Novecento: da chi scelse un matrimonio fuori dal comune a chi seguì il cuore, da chi volle un trono a chi invece si sentì costretto ad un’unione che, liberamente, non avrebbe scelto. Partenze alle 11, alle 14.30 ed alle 16. (Info: tel. 392.0811406).

A Dronero alle 16 nell’ambito di “Il Teatro fa il suo giro” c’è “Cenerentola folk” con Stefano Bresciani e Valerio Maffioletti della compagnia Teatro Invito. Sull’onda del successo del precedente “Cappuccetto Blues”, Teatro Invito si impegna ancora nella trasposizione di una fiaba classica in chiave di teatro canzone, grazie a Stefano Bresciani e Valerio Maffioletti, in scena, e a Luca Radaelli, che ha anche curato il testo, alla regia. Con un radicale cambio di punto di vista rispetto alla tradizionale favola di Cenerentola, i protagonisti di questa versione folk sono un sarto e un ciabattino alle dipendenze della perfida matrigna, i quali, pur essendo indaffaratissimi per la preparazione della festa, trovano il tempo di consolare e aiutare l’umile servetta che diventerà regina. I due lavoranti narrano l’emancipazione di Cenerentola cadenzando lo svolgersi della trama con canzoni originali in stile popolare, nutrendo il loro rapporto della giusta dose di ironia. Al termine dello spettacolo ai bambini del pubblico verrà offerta la merenda. (Info: www.santibriganti.it).

A Savigliano c’è “Canzoncine un po’ bambine”: una carrellata di canzoni, filastrocche e di filastorie originali, scritte cantate e recitate da Silvano Antonelli per e sull’infanzia, che prendono spunto dalla vita e dai pensieri dei bambini. Per una volta sono le paure, i sogni i desideri, le attese, le speranze, i perché dell’infanzia ad essere oggetto di piccole poesie in musica. (Info: tel. 0172 710235).