Regione Piemonte nella bufera, arrestato l’assessore Roberto Rosso

20 dicembre 2019 | 11:39
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Regione Piemonte nella bufera, arrestato l’assessore Roberto Rosso

L’esponente di Fratelli d’Italia è accusato di aver chiesto voti ai clan della ‘Ndrangheta

Alle prime luci dell’alba di oggi (venerdì 20 dicembre), la Guardia di Finanza di Torino ha arrestato l’assessore regionale Roberto Rosso. L’esponente di Fratelli d’Italia, accusato di avere chiesto voti ai clan della ‘Ndrangheta molto probabilmente alle ultime elezioni regionali, ha rassegnato le proprie dimissioni da assessore.

L’arresto di Rosso rientra in una vasta operazione nella quale sono otto le ordinanze di custodia cautelare eseguite dagli uomini delle Fiamme Gialle torinesi in base a quanto richiesto dalla Direzione Distrettuale Antimafia.

Tra le condotte illecite indicate dalla Procura ci sarebbero l’associazione per delinquere di stampo mafioso, reati fiscali per circa 16 milioni di euro ed il reato di scambio elettorale politico-mafioso.