il lieto fine |
Altre News
/
Società
/

Il regalo di Natale dell’imprenditore cuneese alle sorelle che han detto NO alla mafia

17 dicembre 2019 | 19:27
Share0
Il regalo di Natale dell’imprenditore cuneese alle sorelle che han detto NO alla mafia
Il regalo di Natale dell’imprenditore cuneese alle sorelle che han detto NO alla mafia
Il regalo di Natale dell’imprenditore cuneese alle sorelle che han detto NO alla mafia
Il regalo di Natale dell’imprenditore cuneese alle sorelle che han detto NO alla mafia

L’aiuto concreto di Duilio Paolino attraverso i macchinari agricoli forniti gratuitamente per consentire loro di ripartire nella loro attività

Busca. Domenica 15 dicembre, durante l’ultima puntata andata in onda del programma “Non è l’arena”, condotto da Massimo Giletti su La7 Duilio Paolino, imprenditore cuneese, ha partecipato in qualità di ospite. Come ci ha raccontato lui stesso, circa tre settimane fa, aveva contattato la redazione del programma (che conosce bene avendo partecipato per la stessa rete televisiva al programma di Paragone “La gabbia”) interessandosi alla vicenda delle sorelle Napoli che Giletti seguiva da tempo.

Si tratta di una storia di coraggio: tre donne di Mezzojuso, piccolo centro in provincia di Palermo, tre sorelle Irene, Ina e Anna Napoli, che hanno di detto no alla mafia dei pascoli, ed hanno subìto ogni tipo di angheria ma non per questo si sono arrese. Nonostante le difficoltà economiche nelle quali versano proprio perché sono stati danneggiati i loro macchinari, non trovano più collaboratori disposti a lavorare per loro, ma continuano ad urlare a gran voce che non se ne andranno perché quella è la loro terra, ricevuta dai genitori.

Duilio Paolino è coinvolto in questa vicenda in quanto imprenditore nella sua azienda di Busca, che gestisce con la moglie Gabriella e il figlio Federico, nella quale producono macchinari agricoli e li esportano in tutto il mondo. La scorsa settimana è arrivato lo scioglimento per mafia del comune di Mezzojuso ma il messaggio, la “buona azione” di Duilio Paolino rivolto alle sorelle Napoli è antecedente a questa notizia.

Perchè l’imprenditore ha dimostrato di esser una persona dell’Italia per bene, come lo ha definito lo stesso Giletti, che non ha voluto pagata la trasferta per partecipare alla trasmissione e soprattutto non è andato lì per pubblicizzare la sua azienda di cui non è nemmeno stato fatto il nome. E’ un uomo che in Sicilia lavora da anni, conosce molto bene le zone e il “sistema”, la moglie siciliana di Vittoria ed è arrivato con un messaggio per le sorelle Napoli.

L’imprenditore buschese testimonia che i siciliani sono persone splendide, augurando loro Buon Natale dice alle tre sorelle che se hanno problemi nel coltivare le loro terre è pronto ad offrire il suo aiuto, fornendo i macchinari agricoli a titolo gratuito, non solo parole ma un aiuto concreto per consentire loro di ripartire. Le sorelle in lacrime e senza parole non fanno che continuare a ringraziare e Duilio risponde “Siamo noi che dobbiamo dire grazie a voi!”.

Raggiunto telefonicamente l’imprenditore ci ha confermato che adesso si adopererà per trovare il modo, tramite un agente concessionario, di fare questo regalo di Natale alle sorelle Napoli.