Cuneo, aggressione al Circo Medini

Un marocchino 26enne, irregolare e senza fissa dimora, è stato sorpreso nell’area privata dove sono posizionati i caravan degli artisti. Invitato ad allontanarsi ha aggredito il figlio del proprietario e, successivamente, è stato bloccato da una Volante della Polizia
Cuneo. Sorpreso dal figlio del proprietario del Circo Medini, che in questi giorni ha alzato il suo tendone in piazza della Costituzione, a Cuneo, un marocchino 26enne che girava intorno alle roulotte, nei pressi del caravan dove si stava cambiando in quel momento una giovane artista 13enne, è stato affrontato e invitato ad allontanarsi. La discussione è però degenerata e nella rissa che si è scatenata il giovane Medini, di professione acrobata, è stato ferito da un morso a un dito, rimediando 10 giorni di prognosi, mentre ad avere la peggio è stato il marocchino.
I rumori provocati dalla colluttazione sono stati avvertiti anche dal titolare del circo, Peppino Medini e da altri artisti ed è così stata allertata la polizia, intervenuta con l’equipaggio di una Volante che ha bloccato e preso in consegna il marocchino che stava cercando di fuggire.
Il tutto è successo ieri, domenica, intorno alle 18, mentre nel circo era in scena lo spettacolo pomeridiano. Al momento non è dato sapere se il marocchino abbia cercato di entrare nel caravan dove c’era la giovane artista, quello che è certo è che l’uomo, un extracomunitario irregolare senza fissa dimora che frequenta il centro d’accoglienza che si trova in corso Francia, è stato denunciato per non avere rispettato il decreto di espulsione dal territorio nazionale emesso dal questore di Cuneo ai primi di dicembre. Per il resto non risultano querele di parte per l’aggressione ma c’è da registrare l’amarezza del proprietario del circo che perderà per un certo periodo di tempo il figlio che non potrà esibirsi a causa della ferita riportata al dito. Peppino Medini è però orgoglioso del gesto del giovane figlio che ha agito per tutelare un’area privata nella quale possono essere presenti unicamente gli artisti.
(immagine di repertorio)