Ben arrivato inverno!

Cuneo. Oggi, domenica 22 dicembre, inizia l’inverno. Stiamo per vivere il giorno più corto dell’anno.

Infatti la parola solstizio significa sole stazionario: in questo momento il Sole raggiunge il punto di inclinazione minimo. In inverno dunque i raggi che arrivano sulla Terra sono più deboli e quindi le ore di luce sono poche, tanto da farci vivere la giornata con la maggior differenza di durata tra giorno e notte, che è dunque la più lunga dell’anno.

Il solstizio d’inverno 2019 cade un giorno di ritardo rispetto allo scorso anno, perché? Perché come per quello estivo anche il solstizio invernale non ha una data fissa: può infatti cadere il 21 o il 22 dicembre a causa della differenza che c’è tra l’anno civile e quello solare.

Il primo conta di norma 365 giorni, mentre il secondo dura circa 6 ore in più. Una differenza che ogni anno fa slittare la ricorrenza leggermente più avanti. Ecco spiegato il motivo per cui nel 2018 il solstizio è avvenuto il 21 dicembre, mentre nel 2019 abbiamo “aspettato” la notte tra il 21 e il 22.

Ogni quattro anni l’aggiunta forzosa di un giorno in più (anno bisestile) per evitare lo slittamento delle stagioni riallinea anche il solstizio, facendo automaticamente “tornare indietro” la data.