A Cuneo con il Cespec una lezione di storia della filosofia con il professor Massimo Ferrari

5 dicembre 2019 | 17:03
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A Cuneo con il Cespec una lezione di storia della filosofia con il professor Massimo Ferrari

Mercoledì 11 dicembre alle ore 17,30 presso la sala Cdt. L’ingresso è libero

Cuneo. Mercoledì 11 dicembre alle ore 17,30 presso la sala Cdt (Largo Barale, 1) a Cuneo si terrà una lezione di storia della filosofia sul tema “La cultura filosofica italiana nel secondo dopoguerra” a cura del professor Massimo Ferrari (Università di Torino), autore del libro “Mezzo secolo di filosofia italiana. Dal secondo dopoguerra al nuovo millennio” (il Mulino, 2016). Discuteranno con l’autore Graziano Lingua (Università di Torino) e Gabriele Vissio (Università di Torino). L’evento è organizzato dal Cespec (Centro Studi sul Pensiero Contemporaneo) di Cuneo all’interno delle attività correlate della Summer School 2019, in collaborazione con l’Istituto Storico della Resistenza e della Società Contemporanea in Provincia di Cuneo e grazie al contributo della Fondazione Crc. L’ingresso è libero.

Nella storia della filosofia italiana la fine della Seconda guerra mondiale apre una fase ricca di fermenti, idee e dibattiti che portano la cultura del Paese fuori dall’isolamento che l’aveva caratterizzata negli anni del fascismo e della massima influenza dell’idealismo.

Il volume ricostruisce cinquant’anni di pensiero filosofico in Italia: l’eredità dell’idealismo, le vicende della filosofia cattolica, l’ascesa e il declino del marxismo, il neo illuminismo e il rinnovamento della storiografia filosofica, il pensiero negativo e quello debole, l’apertura al linguaggio della scienza. Nella storia recente, infine, si assiste alla diffusione della filosofia analitica e al dibattito sulla bioetica.

“Portare a Cuneo, nell’ambito delle attività correlate all’annuale progetto della Summer School che il nostro ente realizza nel mese di settembre, iniziative di questo tipo ci è sempre apparso importante – dicono dal Cespec i promotori dell’iniziativa -, anche perché si tratta di promuovere la cultura con iniziative dedicate a temi trattati da ospiti di alto profilo scientifico”.