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Tarantasca, il punto di vista dei consiglieri di minoranza

6 novembre 2019 | 11:05
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Tarantasca, il punto di vista dei consiglieri di minoranza

“Manca un’idea di Tarantasca del futuro” dichiara la minoranza

Tarantasca. Manca un’idea di Tarantasca del futuro. Manca l’indicazione di una direzione. Manca la progettualità che ci si aspetta da un Sindaco e da una Giunta Comunale in carica da pochi mesi.

Dopo la contesa elettorale e la prima fase di insediamento e di assestamento della nuova Amministrazione, il gruppo consiliare di opposizione di Insieme per Tarantasca ha approfittato del Consiglio Comunale di martedì 29 ottobre, in cui i consiglieri Alessia Perano, Gabriele Rosso e Silvia Taricco hanno espresso voto contrario alla variazione di bilancio n. 04 e al DUP (Documento Unico di Programmazione) 2020/2022 all’ordine del giorno, per esprimere con forza tutta la preoccupazione per i mesi a venire.

Secondo il capogruppo di Insieme per Tarantasca Gabriele Rosso “L’impressione è che si navighi a vista, con poco coraggio, mettendo solo piccole toppe qua e là e limitandosi a gestire il quotidiano. I conti del Comune sono in ordine, e di questo va dato merito alla precedente Amministrazione, ma oggi la nostra comunità avrebbe bisogno anche di progetti concreti, condivisi e trasparenti su numerosi aspetti critici che negli ultimi anni sono stati tralasciati. Penso alla viabilità e alla segnaletica sulle strade ad alta percorrenza di Tarantasca, Santa Cristina e San Chiaffredo, in alcuni tratti molto pericolose, penso ai luoghi di aggregazione che richiedono interventi di ultimazione o ristrutturazione, dal centro polivalente di San Chiaffredo alla struttura che sorge sulla piazza di Santa Cristina, penso alla pulizia degli spazi pubblici nel concentrico e nelle frazioni e all’esigenza di destinarvi maggiori risorse e forza lavoro”.

Su questi temi i consiglieri di Insieme per Tarantasca non hanno trovato riscontri sufficienti nel DUP 2020/2022, che dovrebbe esporre le linee programmatiche dell’Amministrazione Comunale per il triennio: è stato da loro definito in Consiglio Comunale “un documento vuoto, che si limita a fotografare lo stato attuale delle cose e non programma alcunché”.

Il disaccordo tra maggioranza e opposizione era già emerso dalla discussione sulla variazione di bilancio n. 04, in particolare rispetto alle risorse destinate alla videosorveglianza e agli interventi per illuminazione e segnaletica stradale. Secondo Silvia Taricco “pur salutando con favore l’allocazione di risorse supplementari per le due aree di intervento in questione in vista della fine dell’anno, riteniamo che le frazioni meritino maggiore attenzione: va bene mettere a posto il sistema di videosorveglianza nel concentrico, ma ci saremmo aspettati un programma complessivo di interventi in grado di collegare anche le frazioni, attualmente sprovviste di copertura video. Allo stesso tempo crediamo vada fatta una riflessione attenta sui punti luce nelle strade di campagna, sia in termini di sicurezza che di viabilità“.

Alessia Perano ritiene che “il prossimo Consiglio Comunale sarà decisivo per capire la direzione che si vorrà prendere in termini di progetti e investimenti. Siamo pronti a dare battaglia e ad avanzare proposte concrete e costruttive, perché riteniamo che l’intera comunità tarantaschese ne abbia un disperato bisogno”.