Partita la campagna di vaccinazione antinfluenzale in Piemonte

4 novembre 2019 | 07:54
Share0
Partita la campagna di vaccinazione antinfluenzale in Piemonte

Gratuita per tutti i soggetti che si trovano in condizioni a rischio di complicanze. Possibile anche la vaccinazione anti-pneumococco e anti herpes zoster per i 65enni

Lo scorso lunedì 28 ottobreè partita la campagna stagionale di vaccinazione contro l’influenza. Come ogni anno, il servizio sanitario offrirà gratuitamente la vaccinazione antinfluenzale a tutti i soggetti che, a causa del proprio stato di salute, si trovano in condizioni di maggior rischio e cioè età maggiore o uguale a 65 anni e persone tra i 6 mesi e 64 anni affette da malattie croniche che, in caso di influenza, possono sviluppare gravi complicazioni.

Nella campagna sono coinvolti anche i farmacisti che, in virtù dell’accordo siglato dalla Regione con FederFarma e AssoFarm, consegneranno i vaccini ai medici e ai pediatri. I farmacisti si impegnano anche a sensibilizzare i pazienti sull’importanza della vaccinazione.

Lo scorso anno in Piemonte, tra la metà di ottobre e la fine di aprile, l’influenza ha colpito circa 640.000 persone (il periodo di massima attività si è registrato tra la metà di gennaio e l’inizio di marzo 2019). L’influenza fa anche aumentare gli accessi al Pronto Soccorso e i ricoveri in ospedale ed è un’importante causa di assenza dal lavoro. Per questo è meglio prevenire, con la vaccinazione, le conseguenze più gravi. Durante la stagione influenzale 2018-2019 sono state somministrate in totale circa 670.000 dosi di vaccino antinfluenzale. L’obiettivo dell’Assessorato alla Sanità è raggiungere il 75% dei soggetti interessati.

A partire dal 2017, ovvero con l’approvazione da parte del Ministero della Salute dell’ultimo Piano Nazionale di Prevenzione Vaccinale, la Regione Piemonte offre gratuitamente presso gli studi dei Medici di Medicina Generale la vaccinazione:

Le coperture vaccinali per pneumococco nei 65enni raggiunte finora sono di poco superiori al 13% per la coorte dei nati nel 1952. Per le altre coorti di nascita e per zoster sono ancora più basse. È per questo motivo che la Regione sta promuovendo una serie di corsi di formazione rivolti ai medici di medicina generale e dedicati alle vaccinazioni dell’adulto (in modo particolare a pneumococco, zoster, influenza).

Inoltre presso i servizi vaccinali delle ASL, queste due vaccinazioni sono offerte ai soggetti che presentano una condizione di rischio predisponente. A differenza di quella antinfluenzale (che è stagionale) le vaccinazioni per pneumococco e per herpes zoster possono essere somministrate durante tutto l’anno.

Informazioni dettagliate possono essere richieste direttamente ai medici di medicina generale, ai pediatri di libera scelta o ai servizi vaccinali delle ASL.