La serata del ringraziamento di tabUi…

10 novembre 2019 | 18:30
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La serata del ringraziamento di tabUi…

Una serata di divertimento, buona musica e buon vino per ringraziare i tanti che sono diventati sostenitori di questa applicazione innovativa, grazie alla quale si può vivere l’esperienza della realtà aumentata andando alla scoperta del favoloso territorio Patrimonio dell’Unesco

tabUi è diventata ormai un applicazione di culto per tutti coloro che amano scoprire il territorio delle Langhe, del Roero e del Monferrato, non a caso scelti dall’Unesco come Patrimonio dell’Umanità. Con tabUi il turista trova tutte le informazioni utili per un’esperienza semplice e innovativa attraverso la geolocalizzazione, la categorizzazione delle attività, la realtà aumentata, le audio guide e molto altro.

In questi mesi l’App è cresciuta moltissimo raggiungendo numeri importanti di follower tanto che il suo ideatore, Giorgio Proglio, sta già pensando di allargare l’esperienza ad altri territori. Ma prima di stupire ancora chi lo sta seguendo ecco che dopo aver lanciato l’app, i gadget e i fumetti ora ha deciso di ringraziare i propri fan e utenti con una serata all’insegna del divertimento. E così, martedì 12 novembre, dalle ore 19 alle 22 presso l’APE WINE BAR, ex Calissano, in piazza Risorgimento 3, una delle location più belle e storiche di Alba, andrà in scena l’appuntamento con l’APEtabUi. Non sarà la classica apericena ma l’occasione, per tutti gli amici di tabUi e di quelli che vorranno diventarlo, per degustare i migliori vini e piatti della zona al ritmo della musica di Radio Deejay. E qui, altra grande sorpresa per i fan della radio, alla consolle si esibirà Francesco Quarna, il famoso conduttore del programma pomeridiano PLAYDEEJAY.

Il vulcanico ideatore di tabUi commenta così l’iniziativa: “E’ un modo per ringraziare i nostri follower, che sono tantissimi. Non abbiamo un compleanno o ricorrenza particolare da festeggiare, ma vogliamo stare insieme ai nostri fan passando una serata in allegria con buona musica e buon cibo. Ci sembra il minimo nei confronti di chi da mesi ci sta supportando, aiutandoci a crescere” .

Il tutto in pieno stile albese, che prevede sì tanto lavoro ma poi spazio anche al divertimento.