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Il Buongiorno di Cuneo24

27 novembre 2019 | 08:02
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Il Buongiorno di Cuneo24

Nel 1895 nasce ufficialmente il Premio Nobel, destinato a diventare il massimo riconoscimento per coloro che, con la loro opera, hanno aperto nuove frontiere all’umanità nel campo della ricerca scientifica, degli studi umanistici e della convivenza tra i popoli

Cuneo. Il sole è sorto alle 7:36 e tramonta alle 16:59. Durata del giorno nove ore e ventitre minuti.

Santi del giorno
San Valeriano di Aquileia, vescovo.
San Virgilio di Salisburgo, vescovo.
San Massimo di Riez, vescovo.

Avvenimenti
1895 – “…il capitale, dai miei esecutori testamentari impiegato in sicuri investimenti, dovrà costituire un fondo i cui interessi si distribuiranno annualmente in forma di premio a coloro che, durante l’anno precedente, più abbiano contribuito al benessere dell’umanità”. Sono le ultime volontà del chimico svedese Alfred Nobel (già famoso per l’invenzione della dinamite), che firma il suo testamento mercoledì 27 novembre 1895. Questa data segna la nascita ufficiale del Premio Nobel, destinato a diventare il massimo riconoscimento per coloro che, con la loro opera, hanno aperto nuove frontiere all’umanità nel campo della ricerca scientifica, degli studi umanistici e della convivenza tra i popoli.
1922 – Howard Carter e Lord Carnarvon diventano le prime persone dell’era moderna ad entrare nella tomba del faraone egiziano Tutankhamon.
1990 – Unione europea: l’Italia firma gli Accordi di Schengen.
2002 – Primi casi di SARS (Severe acute respiratory syndrome).
Nati in questo giorno
Roberto Mancini – E’ stato calciatore e poi allenatore di grandi club non solo italiani. Dal 1981 al 2000 ha indossato la maglia di Bologna, Sampdoria e Lazio. In 19 stagioni ha raggiunto ben 541 presenze in serie A, posizionandosi all’ottavo posto della classifica di tutti i tempi. Con 156 reti nella massima serie, come Gigi Riva e Filippo Inzaghi, è diciannovesimo nella graduatoria dei marcatori. Possono essere superati da Fabio Quagliarella che, a metà novembre 2019, è 154 reti. Ha vinto due scudetti con la Sampdoria nel 1990/91 (celebre la coppia con Gianluca Vialli) e con la Lazio nel 1999/00, ben sei volte la Coppa Italia, due edizioni della Supercoppa italiana e due edizioni della Coppa delle Coppe. In Nazionale ha giocato 36 volte (4 le reti), conquistando il terzo posto ai Mondiali di Italia ’90. Di grande prestigio anche la carriera di allenatore. Nel 2001, a soli 37 anni, ha allenato la Fiorentina. In seguito è andato alla Lazio e all’Inter dove ha vinto tre scudetti consecutivi (di cui uno assegnato per lo scandalo di calciopoli) e due volte la Coppa Italia. Nel 2009 è stato chiamato sull’importante panchina del Manchester City, vincendo un campionato e una Coppa d’Inghilterra. Sollevato dall’incarico a maggio 2013, dal successivo mese di settembre è diventato l’allenatore della squadra turca del Galatasaray, fino all’abbandono del giugno 2014. Il 14 novembre 2014 è ritornato sulla panchina dell’Inter, sostituendo l’esonerato Mazzarri, rimanendovi fino all’8 agosto 2016. Dal primo giugno 2017 è diventato l’allenatore dello Zenit San Pietroburgo. Nel maggio dell’anno dopo ha lasciato il club russo per assumere l’incarico di commissario tecnico della Nazionale. Festeggia 55 anni.
Jimi Hendrix (1942/1970) – Per gran parte dei critici e degli addetti ai lavori è il più grande chitarrista di tutti i tempi, primato riconosciutogli anche dalla prestigiosa rivista Rolling Stone nel 2011.

Eventi sportivi
2006 – Fabio Cannavaro, con 173 voti, ha vinto il Pallone d’oro 2006. Il prestigioso premio, organizzato dalla rivista francese France Football, è stato vinto per la quinta volta da un calciatore italiano. Un altro italiano al secondo posto con 124 preferenze: Gianluigi Buffon. In passato, gli altri vincitori sono stati Gianni Rivera (nel 1969), Paolo Rossi (1982) e Roberto Baggio (1993).

Proverbio/Citazione
Per San Valeriano, finisce la semina sul monte e sul piano.
“Se sono libero è perché continuo a correre.” Jimi Hendrix