Eros Pessina al Circolo dei lettori ha consegnato alcuni dei riconoscimenti del Premio I Murazzi 2019

30 novembre 2019 | 09:29
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Eros Pessina al Circolo dei lettori ha consegnato alcuni dei riconoscimenti del Premio I Murazzi 2019
Eros Pessina al Circolo dei lettori ha consegnato alcuni dei riconoscimenti del Premio I Murazzi 2019
Eros Pessina al Circolo dei lettori ha consegnato alcuni dei riconoscimenti del Premio I Murazzi 2019
Eros Pessina al Circolo dei lettori ha consegnato alcuni dei riconoscimenti del Premio I Murazzi 2019

“Un grazie a tutti gli amici del Circolo e a Sandro Gros Pietro per la magnifica esperienza e per la cena di gala con artisti provenienti da tutta Italia ed Europa.” il commento del buschese al termine della serata

Busca. Il buschese Eros Pessina nella serata di ieri, 29 novembre, in qualità di giurato e membro del Comitato d’onore ha avuto l’onore di consegnare alcuni riconoscimenti del Premio I Murazzi 2019. Presidente di giuria del concorso giunto all’ottava edizione lo scrittore e saggista torinese Sandro Gros-Pietro.

Gianfranco Isetta, Gabriella Montanari, Teresa Capezzuto, Daniela Raimondi sono stati premiati da Pessina nel magnifico salone del Circolo dei lettori di Torino dove si è svolta la cerimonia.

Il conferimento del Premio alla carriera è andato al grandissimo artista e docente universitario Tomaso Kemeny. Kemeny, ungherese, all’età di dieci anni si trasferisce a Milano, dove vive tuttora. È una delle voci più originali della poesia italiana contemporanea; inoltre, la sua produzione poetica tende a collocarsi su un orizzonte internazionale: la silloge Il guanto del sicario del 1976 è stata infatti pubblicata in doppia lingua inglese e italiana. Artista poliedrico, Tomaso Kemeny si occupa di poesia, poesia visiva, teatro e narrativa; a lui si deve, per esempio, l’invenzione della lingua degli indiani d’America per lo sceneggiato Cristoforo Colombo di Alberto Lattuada (1985). In ambito teatrale, tra le altre attività, è stato consulente, con Alessandro Serpieri, per l’edizione semiotica dell’Amleto di Shakespeare (1978), messo in scena da Gabriele Lavia e Ottavia Piccolo.

Al termine della serata Eros Pessina ha così commentato: “Un grazie a tutti gli amici del Circolo e a Sandro Gros Pietro per la magnifica esperienza e per la cena di gala con artisti provenienti da tutta Italia ed Europa.”