Cosa fare oggi (sabato 23 novembre) in provincia di Cuneo

A Limone Piemonte è in programma “Crossing”, concerto di Francesco Piu, organizzato da Piergiorgio Chiera in collaborazione con la Proloco e con il Comune di Limone Piemonte. Il cantante e chitarrista blues si esibisce dal vivo alle 21 sul palco del Teatro Alla Confraternita, in trio, insieme a Mario Piu al basso e Silvio Centamore alla batteria e percussioni. La serata rappresenta una tappa della tournée europea di presentazione del nuovo album “Crossing”, un’opera con cui Francesco Piu porta idealmente Robert Johnson e i suoi brani leggendari nel Mediterraneo attraverso la sua voce e lo slide della sua chitarra elettrica, colorandoli con le percussioni africane e medio orientali, le corde arabe, greche, l’elettronica e i suoni ancestrali della Sardegna (launeddas e canto a tenore). Ingresso 8 euro. (Info e prenotazioni: tel. 348.3809984).

A Bra il Museo del giocattolo (via Guala, 45) propone attività family friendly con il contributo della Fondazione Crc. Falle 9,30 alle 12 giochi da tavolo per famiglie con l’associazione Ordine della Rocca. info allo 0172.413049.

Alle 10 a Busca, per la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne (che cade il 25 novembre), la Città, in collaborazione con il Consiglio comunale dei ragazzi e l’associazione Busca&Verde, inaugura Panchina Rossa nel Giardino dell’Infinito. Info: tel. 335.6846455

A Frabosa Sottana presso l’Albergo Italia (Via Principe Umberto, 15) c’è il convegno “Medicina dello Sport, medicina dell’uomo sano”: una mattinata dedicata alla Medicina dello Sport proposta dal Panathon Club Cuneo intesa come una opportunità per fare prevenzione, educazione, formazione, integrazione e salute.

Alle 16:30 a San Michele Mondovì c’è un concerto corale in cui si esibiscono la Corale Occitana Lou Corou De La Cevitou, la Corale Due Torri “Monica Tarditi” e la Corale A.N.A. “Rocce Nere” di Rossiglione (GE). Alle ore 19:30 S. Messa con la partecipazione dei cori. (Info: tel. 0174 222 041 e-mail: info@comunesanmichelemondovi.it)

A Caraglio è in programma un pomeriggio per bimbi e genitori alla mostra “L’altra tela di Leonardo”. L’iniziativa vede la partecipazione attiva e congiunta di bambini e adulti per proporre il museo come luogo che favorisce e consolida le relazioni tra i componenti del nucleo familiare. Si inizia alle 15.30 con la visita guidata alla mostra che celebra i 500 anni della morte di Leonardo da Vinci e le sue geniali invenzioni nel campo dell’industria tessile, fra cui il torcitoio circolare fedelmente ricostruito all’interno del Museo del setificio piemontese e unico esemplare esistente al mondo. Ingrandimenti, disegni e riproduzioni in grande scala permetteranno di scoprire i meccanismi studiati da Leonardo per migliorare le tecniche produttive in un vero e proprio viaggio emozionale e multisensoriale. Seguirà un laboratorio didattico, che i bambini potranno svolgere insieme ai genitori, nonni o chi sarà con loro ad accompagnarli. Il laboratorio è sviluppato in collaborazione con il FABLab di Cuneo sulla base delle metodologie educative del tinkering, che consente di apprendere le materie STEM (Scienze – Tecnologia – Ingegneria – Matematica) giocando, e del making, il “pensare con le mani”. Nelle diverse postazioni previste, bambini e ragazzi potranno scoprire le metodologie e i supporti tecnologici della fabbricazione digitale e del laser cutting; sperimentare la tessitura di un filato con l’utilizzo di uno strumento in legno e usare lo stesso per creare un manufatto wearable circuit in grado di acquisire dati; cimentarsi nell’assemblaggio di un modellino di uno degli ingranaggi dei torcitoi esposti nel percorso di visita e testarne il funzionamento; contribuire alla realizzazione di un manufatto in tessuto che verrà esposto al Filatoio di Caraglio al termine della mostra. L’attività ha una durata complessiva di circa 2 ore, il costo a persona (per tutti) sarà di 5 euro. È gradita la prenotazione ma è comunque possibile aggregarsi anche al momento. Info: tel. 331.8490075

A Ostana c’è il Babel Film Festival, concorso cinematografico internazionale nato a Cagliari nel 2010 e destinato esclusivamente alle produzioni cinematografiche che guardano e raccontano le minoranze, in particolare linguistiche. Le opere in concorso presentano infatti testi e dialoghi in una lingua minoritaria, dialetto, slang, lingua morta o nel linguaggio dei segni. L’obiettivo che è alla base dell’intero festival (promosso dalla Società Umanitaria – Cineteca Sarda con l’Associazione culturale Babel, Terra de Punt e Areavisuale) è quello di promuovere e valorizzare le diverse culture linguistiche, favorendo l’incontro e il confronto tra diverse realtà. Obiettivi perseguiti da anni anche dal piccolo borgo montano, teatro da più di dieci anni del “Premio Ostana – Scritture in lingua Madre”. Il Babel Film Festival si compone di una sezione ufficiale (in programma a Cagliari nel mese di dicembre), a cui si affiancano delle sezioni collaterali. Anche per il 2019 Ostana avrà l’onore di partecipare ad una di queste sezioni. A partire dalle 21 presso il centro polifunzionale Lou Pourtoun, sito in borgata S. Antonio, proiezione di 3 cortometraggi in concorso. I partecipanti non saranno semplici spettatori, bensì membri attivi della giuria: potranno esprimere il proprio parere sui film e votare il loro preferito. I voti espressi verranno poi trasmessi a Cagliari, dove verrà proclamato il vincitore. L’evento, a cura dell’Associazione Bouligar e di L’Aura – Scuola di Ostana, sarà introdotto da Fredo Valla, regista e sceneggiatore. La partecipazione alla manifestazione è gratuita. È gradita la prenotazione. (Info: +39 389 2048 214 – email associazione.bouligar@gmail.com).

A San Damiano Macra c’è “Bastian Nevacho” la tragedia in lingua occitana Bastian Nevacho di Diego Anghilante. L’opera, presentata al concorso “Premio per un testo teatrale nelle lingue del Piemonte” e premiata dalla Regione Piemonte nel 2011, va in scena alle 21 nel Salone Parrocchiale in Via Roma 3A. Il testo, premiato nel 2011 anche nella sezione teatro del Gran Jo Flourau del Felibrige francese, è stato pubblicato nel 2012 dal Centro Studi Piemontesi di Torino senza essere messo in scena finché, nel 2018, l’autore e alcuni attori delle valli Stura e Grana, dilettanti ma madrelingua occitani, hanno deciso di allestire l’opera teatrale. L’ingresso è gratuito. L’opera teatrale è adatta a un pubblico adulto e preparato alla drammaticità della storia.

Alla Confraternita di Robilante alle 21 la ProLoco di Robilante, con la Compagnia teatrale “lj Sensa libret” di Boves presenta una serata a teatro con una commedia divertente in lingua piemontese “Cui merlu dij nòstri omini”. Durante la serata la Proloco offre al pubblico the caldo e frittelle di mele. Le offerte ricavate dallo spettacolo verranno devolute in beneficenza.

A Fossano alle ore 21 nella Bocciofila Forti Sani, la Filarmonica Arrigo Boito della città presenta il Concerto di Santa Cecilia 2019. Lo spettacolo, diretto dal Maestro Alessio Mollo, vede la partecipazione dei ragazzi del corso Orchestrando della Fondazione Fossano Musica. L’ingresso è gratuito. Info: www.imbaravalle.it

A Caraglio alle 21 al Cinema Ferrini c’è “Funne: le ragazze che sognavano il mare”. (Info: tel. 329.4286890 – email. expa.terradelcastelmagno@gmail.com)