Beppe Ghisolfi non si accontenta: dopo Trump è la volta di papa Francesco

10 novembre 2019 | 11:09
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Beppe Ghisolfi non si accontenta: dopo Trump è la volta di papa Francesco
Beppe Ghisolfi non si accontenta: dopo Trump è la volta di papa Francesco
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Beppe Ghisolfi non si accontenta: dopo Trump è la volta di papa Francesco
Beppe Ghisolfi non si accontenta: dopo Trump è la volta di papa Francesco

Dopo l’incontro con il presidente americano avvenuto nei giorni scorsi alla Casa Bianca, è stata la volta della tappa in Vaticano avvenuta ieri (sabato 9 novembre)

Non si è evidentemente accontentato di avere incontrato e stretto la mano al presidente degli Stati Uniti d’America, Donald Trump. Il celebre banchiere e scrittore cuneese Beppe Ghisolfi ha infatti presenziato ieri (sabato 9 novembre) in Vaticano alla cerimonia di consegna dei premi conferiti dalla Fondazione Ratzinger di cui è presidente Padre Federico Lombardi, originario della provincia Granda, al quale ha consegnato una copia del proprio libro che sarà omaggiato con una dedica al Santo Padre Bergoglio.

Il Lessico di Beppe Ghisolfi “Benedetto” da Papa Francesco. Il Banchiere europeo e scrittore ha presenziato alla solenne cerimonia di conferimento dei premi indetti dalla Fondazione Ratzinger, della quale è presidente Padre Federico Lombardi, alto religioso di origini cuneesi.

A Padre Lombardi, che ha diretto Radio Vaticana e svolto il fondamentale incarico di Portavoce degli ultimi due Pontefici, Ghisolfi ha consegnato, con dedica autografa e altamente elogiativa a Papa Francesco, una copia del Lessico Finanziario che sarà omaggiato al Santo Padre.

Sua Santità Bergoglio è in più occasioni intervenuto sulla necessità di promuovere l’inclusione finanziaria come strumento di giustizia sociale e distributiva, in attuazione della Dottrina sociale della Chiesa cattolica che fin dal 1892 ha tra i propri capisaldi l’educazione al Risparmio.