Tartufo bianco d’Alba a 300 euro l’etto, +20% in una sola settimana

In piena Fiera del tartufo bianco d’Alba il prezzo del prezioso Tuber magnatum Pico raggiunge i 300 euro l’etto, con un aumento del 20% in una settimana. Il dato, rilevato nel
borsino del tartufo d’Alba, punto di riferimento nazionale, è stato segnalato in un’analisi della Coldiretti. Precedentemente la quotazione era di 250 euro l’etto. Dai dati presentati
dalla Coldiretti risulta che quest’anno i prezzi del tartufo bianco sono leggermente superiori a quelli registrati all’inizio del 2018 ma, allo stesso tempo, sono ancora lontani dai 350
euro l’etto del 2013, i 450 del 2017 e, soprattutto, dai 500 euro del 2012.

Certamente uno dei motivi principali che determinano il prezzo del tartufo è la sua sensibilità all’andamento climatico, dato che l’oro bianco di Alba si sviluppa in terreni che
devono restare freschi e umidi e questo sia nelle fasi di germinazione che in quella di maturazione. Il tartufo è un fungo ipogeo, che vive cioè sottoterra ed è costituito in alta
percentuale da acqua e da sali minerali assorbiti dal terreno tramite le radici dell’albero con cui vive in simbiosi e al quale deve colorazione, sapore e profumo.

(foto Fiera del Tartufo Bianco d’Alba)