Renzi-Salvini, Gastaldi (Lega): Renzi di fronte a sue responsabilità. Giovannini (IV): emergeranno differenze

15 ottobre 2019 | 20:18
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Renzi-Salvini, Gastaldi (Lega): Renzi di fronte a sue responsabilità. Giovannini (IV): emergeranno differenze

Stasera nel salotto di Bruno Vepsa l’attesissimo dibattito che vedrà contrapposti i leader di Italia Viva e Lega. Il punto di vista di due autorevoli esponenti locali dei due partiti

Si sfideranno questa sera (martedì 15 ottobre) nel celeberrimo salotto di Bruno Vespa i due Matteo più importanti e famosi della politica italiana. Renzi e Salvini, insieme, contemporaneamente in quella che, a più riprese, è stata definita la terza camera dello stato, saranno dunque i protagonisti della puntata odierna di “Porta a Porta”. L’attesissimo “duello” potrà essere seguito a partire dalle 22.50 su Raiuno, ma non si tratterà di una diretta visto che la registrazione è stata effettuata alle 18 di oggi.

Non sarà un confronto all’americana, non ci saranno tempi prestabiliti per le risposte, con il timone completamente in mano all’esperto giornalista che scandirà il “timing” degli interventi dei due leader. E’ tanta la curiosità per un confronto che non ha molti precedenti nella storia politica recente, visto che solitamente i leader di partito, al confronto con i loro pari, preferiscono “incursioni solitarie” all’interno dei dibattiti televisivi.

Anche in provincia di Cuneo c’è molta attesa per quanto accadrà dopo che la colonna sonora di “Via col Vento” avrà dato inizio alla puntata odierna di Porta a Porta. Per sondare gli umori, le sensazioni e le aspettative relativi a questo atteso dibattito, abbiamo interpellato un esponente locale di ognuno dei due partiti, entrambi primi cittadini.

Flavio Gastaldi, sindaco di Genola e deputato della Lega non ha dubbi: “Salvini metterà Renzi di fronte alle sue responsabilità, soprattutto quella di avere consentito la nascita di un Governo fatto semplicemente contro la Lega, come ha già avuto modo di dire un’autorevole esponente del suo partito come Maria Elena Boschi. Un governo messo su semplicemente per non far votare gli italiani”.

In casa “Italia Viva”, invece, si assisterà al “match” di questa sera mentre ci si prepara alla Leopolda del prossimo weekend: “Sono sicura che emergerà la differenza di idee e di contenuti tra Renzi e Salvini, ma spero sopratutto emerga una secca smentita sul fatto che i due Matteo della politica italiana siano l’uno l’altra faccia della medaglia dell’altro. Sono entrambi buoni comunicatori, ma Renzi lo è di più dunque sono sicura la differenza si noterà eccome. Credo che stasera Renzi porterà un messaggio di speranza, di possibilità, di apertura, di futuro anche se sempre con i piedi per terra. Salvini farà l’esatto contrario, farà ancora leva sulle nostre paure ma con quelle, secondo me, non si va da nessuna parte” dichiara Marta Giovannini, sindaco di Verduno, una delle prime cuneesi ad aderire al movimento di Matteo Renzi: “appartengo da sempre ad un’area laica, liberale e repubblicana che sono sicura Italia Viva saprà rappresentare al meglio” conclude il primo cittadino di Verduno.