Puliamo il mondo: appuntamento sabato 26 ottobre alla Riserva Naturale di Paracollo – Ponte Pesci Vivi

18 ottobre 2019 | 14:12
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Puliamo il mondo: appuntamento sabato 26 ottobre alla Riserva Naturale di Paracollo – Ponte Pesci Vivi

Un pomeriggio dedicato alla sensibilizzazione sul tema dei rifiuti aperta a tutti i volontari interessati

Saluzzo/Revello. Anche nel 2019 il Parco del Monviso aderisce all’iniziativa di Legambiente Puliamo il Mondo, organizzando un pomeriggio di volontariato ambientale nella Riserva naturale confluenza Bronda e Paracollo Ponte Pesci Vivi, tra Saluzzo e Revello.

L’evento si terrà sabato 26 ottobre, a partire dalle ore 14.30 ed è organizzato dal Parco del Monviso in collaborazione con lo CSEA e con il progetto VisPO – Volunteer Initiative for a Sustainable Po, il progetto coordinato da Legambiente che per tre anni vedrà coinvolti 230 volontari tra i 18 e i 30 anni in azioni di pulizia e valorizzazione delle sponde del Po e dei suoi affluenti in territorio piemontese.

Le attività del pomeriggio sono aperte a tutti i volontari interessati, che potranno aderire contattando il Servizio Promozione del Parco (0175/46505 – 348/7638609 – didattica@parcomonviso.eu). Il ritrovo dei volontari è fissato alle ore 14.30 nei pressi della ex cabina ENEL lungo il Po, che si raggiunge dalla strada provinciale 589 Saluzzo-Pinerolo, in direzione Pinerolo, prendendo la diramazione a sinistra che indica Regione Paracollo dal 23 al 27 e tenendosi a destra al bivio seguente. L’attività si concluderà alle 17.30; sono necessari abbigliamento adeguato e scarponcini o stivali.

Per saperne di più

Puliamo il Mondo è l’edizione italiana di Clean up the World, il più grande appuntamento di volontariato ambientale del mondo.

Portato in Italia nel 1993 da Legambiente, che ne ha assunto il ruolo di comitato organizzatore, è presente su tutto il territorio nazionale grazie all’instancabile lavoro di oltre 1.000 gruppi di “volontari dell’ambiente”, che organizzano l’iniziativa a livello locale in collaborazione con associazioni, aziende, comitati e amministrazioni cittadine.

L’area della Riserva naturale di Paracollo – Ponte Pesci Vivi, con un’estensione di quasi 19 ettari, è situata tra i comuni di Saluzzo e Revello e comprende il tratto strettamente di pertinenza fluviale con presenza di alcune zone umide caratterizzate da una notevole ricchezza di flora acquatica. Presso il ponte Pesci Vivi è presente una cascina ristrutturata, adibita a struttura ricettiva e didattica.

Di particolare pregio per la biodiversità faunistica e floristica è la zona umida di Paracollo, risultato di un processo di riqualificazione ambientale di una ex-cava di sabbia e ghiaia, costituita da due sub-unità collegate fra loro, dal punto di vista ecologico, da un fosso irriguo “Ovest” per complessivi 13,6 ettari. Qui la vegetazione arborea è costituita principalmente da robinia, salici, pioppi e gelso, da varie specie di arbusti quali frangola, biancospino, sanguinello e di piante aventi capacità di fitodepurazione come Phragmites australis, Typha latifolia, Scirpus sp., Carex sp. e Juncus effusus.

La durata del periodo di allagamento annuale di questi corpi d’acqua differisce a seconda della loro profondità creando piccoli ambienti che ospitano una fauna diversificata. Per la batracofauna, infatti, l’area riveste un’importanza straordinaria, ospitando 6 specie di Anfibi tra cui il tritone crestato italiano (Triturus carnifex, All. II e IV della Dir. Habitat) e il rospo smeraldino italiano (Bufotes balearicus), specie non particolarmente minacciata in Piemonte ma rara nel resto del Parco del Monviso e inserita nell’allegato IV della Dir. Habitat.

Grazie alle caratteristiche ecologiche differenziate della zona umida, nonostante le ridotte dimensioni, quest’area rappresenta certamente uno dei più importanti siti di sosta per l’avifauna migratrice, in particolare per i limicoli, annoverando ben 134 specie di uccelli, di cui 16 inserite nell’allegato I della Direttiva “Uccelli”. Tra gli Insetti si segnala una popolazione del lepidottero Lycaena dispar (All. II e IV Dir. Habitat) e almeno 18 specie di libellule.