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Il Buongiorno di Cuneo24

10 ottobre 2019 | 08:04
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Il Buongiorno di Cuneo24

Nel 1906 l’Accademia svedese assegnò il “Premio Nobel per la Letteratura” a Giosuè Carducci. Il poeta fu il primo italiano a vedersi attribuito il prestigioso riconoscimento

Cuneo. Il sole è sorto alle 7:34 e tramonta alle 19:00. Durata del giorno undici ore e ventisei minuti.

Santi del giorno
San Daniele e compagni, martiri a Ceuta.
San Giovanni Leonardi, sacerdote.
San Cerbonio (Cerbone) di Populonia, vescovo.

Avvenimenti
1845 – Ad Annapolis (Maryland), la Scuola navale, in seguito ribattezzata Accademia Navale degli Stati Uniti, apre con 50 studenti e sette professori.
1906 – “Non solo in riconoscimento dei suoi profondi insegnamenti e ricerche critiche, ma su tutto un tributo all’energia creativa, alla purezza dello stile ed alla forza lirica che caratterizza il suo capolavoro di poetica“. Con questa motivazione, nel 1906, l’Accademia svedese assegnò il “Premio Nobel per la Letteratura” a Giosuè Carducci. Il poeta, originario del lucchese (nacque a Valdicastello, frazione del comune di Pietrasanta) fu il primo italiano a vedersi attribuito il prestigioso riconoscimento istituito nel 1901. A Carducci, che si spegnerà quattro mesi dopo, venne innanzitutto reso merito della preziosa opera di critica letteraria e di erudizione, che influenzerà generazioni di scrittori e insegnanti.
1944 – Viene costituita la Repubblica partigiana di Alba.
1970 – Prima puntata di Canzonissima 1970, trasmessa da Rai 1, condotta da Corrado e Raffaella Carrà.

Nati in questo giorno
Antonio Albanese– Nato a Olginate, in provincia di Lecco, ma di origini siciliane, lavora nel mondo dello spettacolo come attore e comico. Formatosi alla “Civica Scuola d’Arte Drammatica” di Milano, esordisce nel cabaret al teatro Zelig, storica fucina di comici, presentando una galleria di personaggi (come Epifanio ed Alex Drastico) che nel 1993 lo rendono celebre grazie alla trasmissione televisiva Mai dire gol. Nel cinema si dimostra abile anche in ruoli seri, dando le migliori prove in “Vesna va veloce” (1996) di Carlo Mazzacurati e Uomo d’acqua dolce (1997), con cui debutta alla regia. Dopo il successo del personaggio Cetto La Qualunque, protagonista della pellicola “Qualunquemente”, nel 2013 Gianni Amelio lo vuole come attore principale de “L’intrepido”, presentato alla 70ª edizione della Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia e con cui conquista il Globo d’oro come “miglior attore”. Nel 2016 recita nella commedia L’abbiamo fatta grossa, diretta e interpretata da Carlo Verdone. Nei due anni successivi seguono le pellicole Come un gatto in tangenziale e Contromano, del quale firma anche la regia. Compie 55 anni.
Giuseppe Verdi (1813/1901) – È stato uno dei più grandi compositori di sempre, autore di melodrammi famosi in tutto il mondo. Pur provenendo da una famiglia umile e disagiata, Giuseppe Verdi riuscì ad intraprendere la carriera che desiderava. Eletto deputato nel primo Parlamento dell’Italia Unita, il carattere schivo e timido lo portò a condurre una vita semplice. Il “cigno di Busseto” (come viene ricordato) compose moltissime opere, ancora oggi eseguite nei templi della lirica mondiale, su tutte l’Aida e il Nabucco, di cui fa parte il celebre coro del Va, pensiero, divenuto un inno di liberazione durante il Risorgimento e tuttora eseguito insieme all’inno di Mameli in alcune occasioni ufficiali.

Eventi sportivi
2010 – Dopo aver vinto tre mondiali consecutivi (90, 94, 98), la Nazionale italiana di pallavolo non sale sul podio per la terza volta. Ai due quinti posti del 2002 e del 2006, è seguito il quarto posto di questi XVII Mondiali organizzati in Italia, in dieci diverse località (tra le quali Ancona, Catania, Firenze). Gli azzurri, infatti, hanno perso per 3-1 contro la Serbia nella finale per il terzo posto. Il titolo iridato è stato vinto dal Brasile, terzo successo consecutivo, che ha battuto in finale per 3-0 la Nazionale cubana.

Proverbio/Citazione
Ottobre gelato, ogni insetto è debellato.
“Al giudizio dei nemici vuolsi avere sempre la debita osservanza.” Giosuè Carducci