esperienze sensoriali

Cuneo, ricco programma di eventi collaterali alla mostra “Giuseppe Penone Incidenze del Vuoto”

18 ottobre 2019 | 10:51
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Cuneo, ricco programma di eventi collaterali alla mostra “Giuseppe Penone Incidenze del Vuoto”

Visite guidate ogni sabato e domenica, Meditazione sensoriale sabato 26 e Visita-spettacolo per bambini e famiglie domenica 27

Cuneo.Sabato 19 e domenica 20 ottobre, giorni della Fiera Nazionale del Marrone di Cuneo, appuntamento alle ore 15,30 per le visite guidate alla mostra “Giuseppe Penone. Incidenze del Vuoto” ospitata all’interno del Complesso Monumentale di San Francesco a Cuneo (Via Santa Maria, 10). Sabato 26 ottobre alle ore 17 avrà luogo “Meditazione sensoriale – Essere albero essere pietra”, primo evento speciale del programma che accompagnerà la mostra. Brunella Giordanengo, docente Mindfulness, proporrà tre sessioni di meditazione, un’esperienza di connessione guidata con il luogo della mostra, con l’opera, con le sensazioni corporee, le emozioni ed i pensieri che questa suscita. Sempre sabato 26, alle 15,30, sarà possibile partecipare alla visita guidata tematica “Alla scoperta di Giuseppe Penone”, mentre domenica 27, alle 15,30, verrà proposta la visita-spettacolo “Io sono stato molte forme”, una sorta di sentiero interattivo poetico-letterario per bambini e famiglie a cura di Elisa Dani.

Promosso dalla Fondazione CRC, il calendario di attività collaterali all’esposizione comprende circa 50 appuntamenti curati da Feliz Comunicazione in collaborazione con l’associazione La Scatola Gialla, con il Conservatorio G.F. Ghedini di Cuneo, il METS–Musica Elettronica & Tecnici del Suono del Conservatorio di Cuneo e il Liceo Artistico Ego Bianchi di Cuneo. Il programma prevede eventi speciali, conferenze, laboratori artistici e visite guidate tematiche che si susseguiranno lungo l’intero periodo di apertura al pubblico dell’esposizione, fino al 2 febbraio 2020. Tutte le visite e le attività sono gratuite, in alcuni casi è obbligatoria la prenotazione.

Per avere maggiori informazioni è possibile telefonare al 388/1162067 o scrivere a gestovegetale@gmail.com.

In continuità con quanto realizzato lo scorso anno in occasione della mostra in San Francesco sui maestri italiani dell’arte informale, anche quest’anno la Fondazione CRC torna a proporre un ampio e variegato ventaglio di proposte collaterali al grande evento espositivo su Penone, mirato a facilitare la fruizione delle opere in mostra e, più in generale, a promuovere e incoraggiare l’avvicinamento all’arte da parte dei diversi pubblici.

La sezione eventi speciali del programma conta cinque diverse proposte. Oltre alla meditazione sensoriale “Essere albero, essere pietra”, per gli amanti delle passeggiate all’aria aperta verrà proposta la passeggiata in natura dall’evocativo titolo “Passi, percorsi, in un bosco d’autunno. Sulle tracce dell’esperienza originaria dell’artista”. Nel reading “L’uomo non è attore o spettatore, ma semplicemente natura”, invece, Gianni Bissaca interpreterà le parole di Penone accompagnato dalle sonorizzazioni elettroniche live dei docenti e degli studenti del METS. A cura del METS sarà anche il concerto “La presenza sonora del vuoto”. Infine, per chi volesse ampliare la propria esperienza a contatto con l’arte contemporanea, ci sarà la possibilità di partecipare ad una gita al Castello di Rivoli, per visitarne la collezione e per ammirare “Identità”, opera presente come bozzetto nel percorso espositivo in San Francesco.

La prima delle tre conferenze in programma tra dicembre e gennaio allo Spazio Incontri della Fondazione CRC vedrà Enrico Perotto e Gianluca Verlingieri dibattere sul tema “Arte povera e sperimentazione musicale”. Seguiranno Antonio Tucci Russo, Elisabetta Grazia e Enrico Perotto in “Il paesaggio del gallerista. Perché l’arte?”, quindi la direttrice del Castello di Rivoli e curatrice della mostra con l’artista saranno i protagonisti di “Giuseppe Penone dialoga con Carolyn Christov-Bakargiev”.

Ai bambini e ai ragazzi è poi dedicata una sezione speciale del programma, con cinque laboratori dedicati ai più giovani. Per i bimbi dai sei anni Lucia Polano propone “Dalla materia alla forma: calchi di gesso” e la realizzazione del grande collage collettivo “L’uomo-albero”, mentre Laura Boffa invita a cimentarsi con l’argilla in ”Dalla materia alla forma: sculture in argilla”. Per i bambini dagli otto anni le proposte sono due: “Le parole di Legno” con Federico Oggero, per scoprire cosa ci racconta il legno, e “Il riflesso del mondo” con Christian Grappiolo sulla stampa a contatto di foglie in camera oscura.

Per tutta la durata della mostra, inoltre, ogni sabato e domenica, alle ore 15,30, si alterneranno ben sette proposte di visite guidate tematiche. Il percorso “Alla scoperta dell’opera di Giuseppe Penone” ripercorre la ricerca dell’artista, dalle Alpi Marittime alla fama internazionale. Ci saranno, inoltre, le Visite artistico-naturalistiche incentrate sul tema del lento scolpire della natura e del tempo e quelle storico-critiche per indagare le visioni interiori nel fluire della vita. Per conoscere a fondo il lavoro dello scultore la proposta è invece la Visita d’artista. Gli studenti del Liceo Artistico Ego Bianchi di Cuneo vestiranno i panni di giovani Ciceroni per accompagnare il pubblico nelle “Visite a cura degli studenti”, mentre chi vorrà godere del privilegio di passeggiare tra le opere accompagnati da Carolyn Christov-Bakargiev potrà aderire a “In mostra con il curatore”. Per concludere, “Io sono stato molte forme” con Elisa Dani offrirà a bambini e famiglie letture e esperienze lungo i sentieri delle sculture di Penone.

In caso di variazioni del programma, sarà realizzata nel corso della mostra apposita comunicazione.