l'intervista

Beppe Ghisolfi da Donald Trump: il racconto di un cerverese alla Casa Bianca

26 ottobre 2019 | 12:01
Share0
Beppe Ghisolfi da Donald Trump: il racconto di un cerverese alla Casa Bianca
Beppe Ghisolfi da Donald Trump: il racconto di un cerverese alla Casa Bianca
Beppe Ghisolfi da Donald Trump: il racconto di un cerverese alla Casa Bianca
Beppe Ghisolfi da Donald Trump: il racconto di un cerverese alla Casa Bianca
Beppe Ghisolfi da Donald Trump: il racconto di un cerverese alla Casa Bianca
Beppe Ghisolfi da Donald Trump: il racconto di un cerverese alla Casa Bianca

Nei giorni scorsi il celebre banchiere scrittore cuneese è stato ospite dell’uomo più potente del mondo

Il banchiere e scrittore cerverese Beppe Ghisolfi ha incontrato nei giorni scorsi il presidente americano Donald Trump alla Casa Bianca.

Ghisolfi, in molti si chiedono come sia stato possibile il suo incontro con Trump. Vuole spiegarci?
Circa un mese fa il professor Siniscalco, economista internazionale e Presidente della Consulta Italia-USA mi ha chiesto la disponibilità per una visita alla Casa Bianca , in occasione del ricevimento in onore del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Ovviamente ho risposto di sì .

Che impressione le ha fatto la Casa Bianca?
L’avevo vista di fuori tante volte e mi era sembrata una villa non imponente . Entrando sono rimasto colpito dalla grandezza e dall’eleganza di una serie di sale e saloni arredati in modo stupendo .

E come è riuscito ad avvicinare Trump?
Ad un certo punto nel Salone d’onore è comparso il Presidente americano . Io mi trovavo nel percorso giusto. Trump si è fermato. Mi ha stretto la mano ed abbiamo scambiato alcuni convenevoli.

Ma che impressione le ha fatto?
Di una persona forte, brillante, energico e simpatico. Dotato di un carisma naturale e di una spiccata empatia.

E come era il ricevimento?
Molto elegante con cibi raffinati ed una quantità e qualità di dolci considerevoli. Essendo io molto goloso ne ho assaggiato diversi.

E il Presidente Mattarella?
Era al fianco di Trump .Molto distinto, discreto. Una figura che rappresenta l’Italia con grande stile e serietà. Di Mattarella colpisce la semplicità e la naturalezza dei modi unite ad una cultura straordinaria.

Quali altri incontri ha avuto a Washington?
Prima di tutto il professor Domenico Siniscalco. Naturalmente ho incontrato i presidenti del Gruppo Europeo e dell’Istituto Mondiale delle Casse di risparmio. Sono nei rispettivi Consigli di amministrazione. Mi ha colpito molto anche la neo – Direttrice del Fondo Monetario Internazionale Kristalina Georgieva con la quale ho scattato un selfie.