A Venasca “La dimenticanza dello scoiattolo”

4 settembre 2019 | 09:32
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A Venasca “La dimenticanza dello scoiattolo”

Spettacolo della rassegna per bambini e famiglie nell’ambito del Progetto Pluf!

Venasca.Sabato 14 settembre alle ore 17.30 si svolge, presso l’Agorà de La Fabbrica dei Suoni di Venasca, il ventunesimo appuntamento del festival teatrale per bambini e famiglie organizzato nell’ambito del Progetto Alcotra Pluf! Sul palco la compagnia Casa degli Alfieri con l’inedito “La dimenticanza dello scoiattolo”. In scena la montagna, che viene presentata attraverso il suo fascino ancestrale, che gli anziani ricordano per averlo vissuto in prima persona e che i bambini sanno sognare e far rivivere, magari anche solo per gioco. Un modo per raccontare come la montagna, oggi per lo più trascurata dalla maggior parte dell’opinione pubblica, sia in realtà un patrimonio da salvaguardare e da riscoprire facendo rivivere la memoria dei luoghi. Il copione è stato costruito con il coinvolgimento diretto di bambini e anziani del territorio nella scrittura della base drammaturgica.

L’appuntamento è inserito nel calendario della Festa di Santa Lucia.

L’ingresso è libero.

La rassegna teatrale, itinerante per le Terre del Monviso, vede impegnate cinque compagnie teatrali: ciascuna di esse propone uno spettacolo inedito, messo in scena cinque volte tra estate e autunno. Il calendario si sviluppa in località delle valli Po, Varaita, Maira, Grana, Stura, partner del Progetto Pluf!, e a Saluzzo, Barge e Bagnolo: la prossima data è domenica 22 settembre alle ore 16: a Vignolo salirà sul palco la Compagnia Il Melarancio con “Ma Con Gran Pena Le ReCa Giù”.

Tutte le produzioni teatrali in programma sono ispirate al tema “La montagna a misura di bambino” e rivolte ad un pubblico di bambini e ragazzi dai 6 ai 12 anni. L’obiettivo della rassegna è quello di rinnovare, attraverso il linguaggio figurato e l’esperienza diretta della rappresentazione teatrale, il legame tra i bambini e la montagna per contribuire a trasmettere un messaggio di rispetto della natura come bene comune. Il teatro è infatti uno dei linguaggi espressivi scelti per dare al territorio sul quale si svolge il Progetto Pluf! un’immagine ludica ed accogliente nei confronti dei bambini di tutte le età e nazionalità.

Per saperne di più sullo spettacolo “La dimenticanza dello scoiattolo”
La montagna attraverso il suo fascino ancestrale, che gli anziani ricordano per averlo vissuto in prima persona e che i bambini sanno sognare e far rivivere, magari anche solo per gioco. Un modo per raccontare come la montagna, oggi per lo più trascurata dalla maggior parte dell’opinione pubblica, sia in realtà un patrimonio da salvaguardare e da riscoprire facendo rivivere la memoria dei luoghi.
In un paese ai piedi di una montagna molto alta e molto misteriosa, sulla quale nessuno ha il coraggio di salire perché abitata dagli spiriti, nessuno presta ascolto ad un matto. Egli è il solo ad avere il coraggio di salire sulla montagna e il suo incontro con gli spiriti della montagna lo porta a confrontarsi con gli unici che, in paese, abbiano mai conosciuto quegli spiriti: gli anziani. Rispettati da tutti, ma isolati in una casa comune al centro del paese, nessuno prestava più ascolto neanche a loro. Solo una giovane maestra di scuola li ascolta, e capisce che è attraverso i bambini che la montagna, e i suoi spiriti, può continuare a vivere.
Lo spettacolo è stato realizzato con il coinvolgimento diretto di bambini e anziani del territorio, che hanno collaborato attraverso articolate azioni multidisciplinari alla scrittura della base drammaturgica.