Cuneo, due arresti per traffico di sostanze stupefacenti

Cuneo. Proseguono le attività della Polizia di Stato nella lotta contro gli spacciatori, che in queste settimane ha portato la Squadra Mobile ad effettuare diversi arresti per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

La settimana scorsa gli investigatori hanno avuto notizia di un nucleo familiare dedito allo spaccio di droga in questo capoluogo e nella limitrofa città di Boves. Approfonditi gli accertamenti e sviluppati prontamente gli spunti investigativi, nel tardo pomeriggio di mercoledì 4 settembre i poliziotti della Sezione Antidroga e Contrasto al Crimine Diffuso della Questura di Cuneo hanno proceduto all’arresto di M. M, un operaio cinquattontenne di Boves originario di Milano, pregiudicato, trovato in possesso di grammi 87 di sostanza stupefacente del tipo hashish, grammi 24 di sostanza stupefacente del tipo marijuana e 6 piante di marijuana.

La droga era contenuta in vasetti di vetro, in cucina e nella stanza da letto della sua abitazione, dove sono stati trovati anche il bilancino di precisione, sacchetti per il confezionamento e circa 3000 euro in contanti. Nella cantina e nel cortile interno invece sono state scoperte due vere e proprie serre attrezzate per la coltivazione di marijuana, dotate di tendine parasole, ventole di aerazione, lampade, termometri, kit per la coltivazione di piante tipo GROW BOX, strumenti che hanno permesso di ottimizzare la coltivazione, con piante alte e ricche di inflorescenze.

Poiché l’immediatezza è caratteristica essenziale per questi tipi di interventi, un’altra squadra di investigatori ha contemporaneamente fermato a Cuneo, in c.so Nizza, M. S., figlio ventunenne dell’operaio, trovato in possesso di una dose di cocaina confezionata come una “Cipolletta”. Avendo il giovane cuneese la piena disponibilità dell’alloggio della sua ragazza, il un’agente immobiliare che risulterebbe estranea ai fatti, i poliziotti hanno proceduto alla perquisizione domiciliare, rinvenendo e sequestrando altra cocaina, occultata all’interno di una macchina per il caffè a cialde e di una bocchetta di aerazione della cucina, oltre a bilancini di precisione e materiale idoneo al confezionamento delle dosi. La Polizia ha quindi proceduto all’arresto di M. S. per la detenzione illegale di grammi 27 di sostanza stupefacente del tipo cocaina e grammi 650 di sostanza stupefacente del tipo hashish. Nonostante fosse disoccupato e privo di reddito, il ragazzo è risultato essere proprietario di una BMW X3 e di una moto.