Cervere, anche quest’anno la scuola aggiunge un posto a tavola

8 settembre 2019 | 15:03
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Cervere, anche quest’anno la scuola aggiunge un posto a tavola

Torna a grande richiesta il servizio di mensa scolastica a tariffe invariate per i genitori degli alunni delle Elementari. Marchisio: “Siamo fieri, come Comune, di aver favorito il dialogo tra famiglie, direzione didattica e società Itaco che fornirà i pasti e gestirà i pagamenti. Grazie alla Fondazione Crf che coprirà i costi dell’assistenza”

Cervere. Aggiungere un posto a tavola? Alla mensa scolastica è meglio. A Cervere la campanella che suona il ritorno ai banchi di scuola, per i ragazzi e le ragazze delle Elementari, coincide con la riedizione di un servizio che è stato molto apprezzato dalle famiglie degli studenti e alla cui messa in pista ha convintamente lavorato l’amministrazione comunale favorendo il dialogo e l’intesa fra direzione didattica, genitori e società cooperativa che dal 17 settembre prossimo si occuperà dei pasti agli alunni. La mensa sarà settimanalmente attiva nei giorni di martedì e di giorni, quelli corrispondenti cioè al successivo rientro in classe, e si prefigge pertanto di svolgere la propria funzione di sostegno e aiuto concreto alle famiglie impegnate sul lavoro.

Il servizio di ristorazione per gli iscritti alle Elementari sarà ospitato, così come nello scorso anno, nei locali della scuola Materna, e affidato alla sapiente gestione della cooperativa Itaco che già si occupa della fornitura dei pasti alla Casa di riposo cittadina. La novità di questa seconda edizione è che saranno due dipendenti della stessa Itaco a garantire l’assistenza mensa, alleviando così le incombenze al personale insegnante.

L’avvio a partire dal 17 è motivato dalla necessità di assicurare ampia informativa ai genitori interessati, così da consentire agli stessi di organizzarsi al meglio interfacciandosi con scuola e gestori per gli adempimenti di iscrizione e pagamento, per i quali le buone notizie proseguono sotto l’aspetto dei costi finali che infatti non aumenteranno e manterranno esattamente a 4 euro e 80 centesimi il prezzo Iva inclusa del buono pasto. Un risultato reso possibile dal ruolo attivo che anche in questo caso è stato svolto dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Fossano che assumerà per intero, coprendoli, i costi dell’assistenza mensa, in linea con la missione nel campo delle politiche sociali nei territori di storico radicamento, che è stata ribadita dal suo Presidente Gianfranco Mondino.

“Siamo particolarmente orgogliosi e felici, come Amministrazione comunale, di un servizio, come la mensa per gli alunni delle Elementari, nato e reso possibile dalla preziosa collaborazione tra famiglie, realtà scolastiche e società Itaco e dal convinto sostegno della Fondazione CRF che ha valutato positivamente il progetto per venire incontro ai ragazzi nelle giornate del loro impegno didattico sia mattutino che pomeridiano. Compito del Comune e della nostra Amministrazione è stato quello, doveroso, di favorire un fondamentale momento di confronto fra tutte le parti, in modo da agevolare la ricerca della migliore soluzione organizzativa – dichiara il Sindaco Corrado Marchisio – Ringrazio di cuore i genitori, la direzione e il personale scolastico, gli operatori della cooperativa Itaco per il ruolo socialmente importante svolto nella comunità cerverese, ed esprimo a nome di tutta la Città la mia e nostra gratutidine al Presidente della Fondazione CRF Gianfranco Mondino, che ha confermato, anche in questa occasione speciale per tante famiglie, il forte legame che lo unisce, personalmente e come massimo rappresentante dell’Istituzione di origine bancaria, alla realtà comunale di Cervere e ai progetti che la stessa è in grado di esprimere nei vari settori, dagli eventi educativi e promozionali alle opere pubbliche e sociali. In tal modo diventa possibile salvaguardare e rafforzare attività e servizi importanti assicurandone la piena continuità”.

Proprio in quanto soggetto intervenuto dall’esterno, il Comune non si occuperà assolutamente di incassare le rette per i buoni pasto: ogni singola famiglia, che voglia iscrivere i propri figli alla mensa, dovrà contattare direttamente la Direzione della cooperativa che sola provvederà a incassare la tariffa e a fatturare il servizio. Agli uffici amministrativi della Scuola andrà il compito, ogni martedì e giovedì, di registrare gli alunni presenti per il pasto.