Feste patronali estive peveragnesi

Peveragno. Prima di settembre di festa in concentrico, l’estate resta vissuta nelle frazioni, con le loro patronali, tra funzioni religiose, serate danzanti e gastronomiche.

Si parte con la apprezzatissima festa di Santa Margherita, quest’anno con due serate gastronomiche (solitamente era una) da «tutto esaurito».

San Lorenzo ha sempre il momento principale nello spettacolo pirotecnico, ma tanto offre, tra cene, danze, bocce, grande processione della domenica mattina.

San Magno si conferma deliziosa festa tradizionale, contadina ed agreste, schierando il Comitato più numeroso (capace di raccogliere anche «da fuori»), in un crescendo, intorno alla cappellina, sin alla grande cena di carne alla brace finale, una delle maggiori della zona, quest’anno martedì 20, con auto parcheggiate anche lungo la strada sin quasi a San Lorenzo (tra i commensali i sindaci di Peveragno e Boves, entrambi residenti in frazione).

Alcune iniziative (come grande gara di bocce) non son mancate neppure a San Giovenale, per la Assunta.

San Rocco ha vissuto soprattutto religiosamente la sua festa, ma senza rinunciare a quei momenti di divertimento che «fanno gruppo», «comunità»…