Risveglio traumatico per i cuneesi dopo l’omicidio-suicidio

Cuneo. Ieri sera è stato reso noto dagli inquirenti il nome dell’ assassino di Marco Deangelis.

Si tratta di Germano Sciandra, 65 enne di Mondovì, ex socio in affari del titolare di “Dimo Sport”, il quale dopo aver ammazzato il Deangelis, si è sparato alla tempia.
Sul caso stanno indagando i carabinieri, coordinati dal PM Alberto Braghin, ma ancora non si sbilanciano sul movente.

In caserma sono stati sentiti diverse persone informate sui fatti per cercare di ricostruire la storia.

Dalle informazioni che trapelano dal luogo del delitto, via Ponza di San Martino, affianco a Piazza Galimberti a Cuneo, il movente che ha portato all’omicidio-suicidio sarebbe sia passionale che economico dato che i due avevano già litigato in passato.

Gli investigatori stanno vagliando tutte le ipotesi possibili per chiarire la dinamica del fatto.
Un testimone presente sul luogo del fattaccio ha raccontato che il negoziante sarebbe stato ucciso da due colpi di pistola a torace e testa nel suo negozio. Successivamente l’omicida si sarebbe tolto la vita con uno sparo alla tempia.

Marco Deangelis, era anche co-titolare di una palestra in via Bassignano e consocio del bar Minerva in piazza Europa.

Seguiranno aggiornamenti.