Da Villafalletto a Vicenza per condividere la passione per i mezzi d’epoca

Villafalletto. Una vera e propria impresa quella compiuta dai villafallettesi Guido, Fabrizio, Luca e Daniele Bollati che lo scorso week end in sella a due trattori d’epoca sono partiti alla volta di Ca’ Dolfin di Rosà, in provincia di Vicenza.

Quasi 500 chilometri alternandosi sui loro mezzi, attraverso la pianura padana per prender parte all’edizione,la ventesima, della locale Festa della Trebbiatura. Per Guido, Fabrizio e Luca, rispettivamente padre e figli quest’appuntamento è diventato una tradizione di famiglia infatti questa era la loro terza partecipazione, mentre Daniele, nipote nonchè cugino, era al suo debutto.

“Siamo partiti giovedì sera alle 22.30 da Villafalletto per arrivare nella notte tra venerdì e sabato all’1.35 – ci ha raccontato Daniele – abbiamo fatto una tirata di 22 ore poi una pausa di un’oretta scarsa per cenare e l’ultima “sparata” di 5 ore per arrivare a destinazione. Un viaggio lungo strade statali e provinciali che solo una grandissima passione, quella per i mezzi d’epoca fa compiere!”

Ad attenderli gli amici per la festa: la sfilata di oltre 100 trattori d’epoca, la Santa Messa, la benedizione e il pranzo in compagnia durante il quale ai Bollati è stata consegnata una targa ricordo per questa edizione 2019. Intorno alle 15 i Bollati sono ripartiti per il viaggio di ritorno. L’arrivo a Villafalletto nella giornata di lunedì alle 17. Stanchi ma sicuramente soddisfatti.

Ad averli portati a destinazione due mezzi di famiglia: un Nuffield 460 del ’55 e un Same D.A. 30 del ’58. Come è nata questa tradizione? “In occasione dell’adunata degli Alpini del 2008 mio zio Guido – ci dice Daniele – ha conosciuto i fratelli Mezzalira, titolari di un’officina meccanica che come noi sono appassionati di mezzi d’epoca. Da cosa nasce cosa e si viene a sapere di questa Festa della Trebbiatura della prima settimana di luglio così ogni anno si rinsalda l’amicizia con questo viaggio. Nel 2018 sono stati loro a venire a Villafalletto a settembre in occasione del Raduno di camion, trattori e modo d’epoca della seconda settimana di settembre.”

Un’impresa memorabile che unisce i due paesi e le famiglie con in comune la grande passione per i mezzi d’epoca.