Bruno “Gigu” e la sua Graziella alla Fausto Coppi, sfida vinta

Cuneo. Bruno Giraudo, conosciuto come “Gigu”, e la sua “Graziella” verde acido ce l’hanno fatta a percorrere totalmente i 111 km della Mediofondo della Fausto Coppi 2019.

L’ambulante 58enne di San Rocco Castagnaretta è partito, fuori gara, da piazza Galimberti alle 4.30 di ieri, domenica 30 giugno, per tagliare il traguardo sempre qui alle 10.58 accolto da un tifo da stadio. L’ha percorsa in solitaria perché l’amico che doveva accompagnarlo purtroppo ha avuto problemi con la mountain bike.

Raggiunto telefonicamente ci siamo fatti raccontare come è nata l’idea di questa “follia”. “E’ partito tutto come una sfida con me stesso con l’unico obiettivo di arrivare il traguardo.”

E’ la prima esperienza di questo genere? “ No, in realtà vado in bici da 25 anni ma da circa 5 anni affronto quelle che amo definire delle sfide. Ho “conquistato” Sant’Anna di Vinadio, Colle dell’Agnello, Colle Fauniera, Prato Nevoso, Pian del Re, Colle della Bonette, Lago delle Rovine.

Di quest’ultima sfida, la Fausto Coppi, cosa ti porterai nei ricordi? “E’ stata un’emozione continua, tutti aspettavano “quello della Graziella”, mi sono divertito ho pedalato bene senza aver avuto mai momenti di crisi. Mi preoccupava Madonna del Colletto invece mentalmente l’avevo preparata bene tanto da affrontarla senza problemi. Il tifo che ho avuto è stata la benzina per tutto il percorso, non me lo aspettavo, l’arrivo poi in piazza Galimberti è stato davvero da pelle d’oca.”

Sfide future?“Per quest’anno non ho altro in programma ma sto già lavorando ad altri progetti che fintanto che non sono ben definiti restano top secret.”

Complimenti a Bruno per la sua impresa che, rubando una frase dal suo profilo Facebook, ha terminato alla grande.