consiglio comunale |
Cuneo e valli
/
Politica
/

“Movicentro e zone di bivacco a Cuneo, come garantire la sicurezza?”

23 giugno 2019 | 11:18
Share0
“Movicentro e zone di bivacco a Cuneo, come garantire la sicurezza?”

La consigliera Laura Peano (Lega): “con il decreto sicurezza da poco approvato le amministrazioni oggi hanno in mano strumenti efficaci per ostacolare e prevenire tali situazioni”

Cuneo. Si parlerà anche di siurezza nel sottopasso del Movicentro e nelle “zone di bivacco, anche diurno” nel consiglio comunale in programma nelle giornate di lunedì 24 e martedì 25 giugno.

A porre la questione attraverso un’interpellanza è la consigliera comunale Laura Peano (Lega) che scrive che “l’argomento inerente allo sgombero del sottopasso del Movicentro; ormai occupato in continuazione da parte di un gruppo di migranti e non solo è una problematica già ben conosciuta e nello stesso tempo mai risolta del tutto” e che “gli interventi della Polizia Locale, che si sono susseguiti esempio nelle date di: dicembre 2017- aprile 2018- giugno 2018 e per ultima a dicembre 2018;Ainalizzati allo sgombero del sottopasso hanno portato a risultati di breve durata, in quanto a distanza di pochi giorni e mesi tali spazi sono tornati ad essere occupati per uso dormitorio o di stazionamento e transito di persone senza fissa dimora”.

Per questo motivo, secondo Peano, “tale problematica non può più essere affrontata con semplici ordinanze periodiche; ma deve essere affrontata in modo serio e sistematico affinché i cittadini in qualsiasi momento della giornata possano percorrere quel tratto nella completa sicurezza senza trovarsi davanti agli occhi il degrado generale e la paura di imbattersi in qualche spiacevole incontro”.

Per questo motivo la consigliera leghista interpella sindaco e assessore competente “per conoscere quali siano le iniziative che l’amministrazione intende adottare nell’immediato al fine di
risolvere in modo definitivo tale problematica”. Peano chidede infine “come intende questa amministrazione gestire questa situazione e situazioni generali di bivacco anche diumo di altri punti della città; affinché venga garantita la sicurezza di tutti i cittadini. Tenendo conto che con il decreto sicurezza da poco approvato le amministrazioni oggi hanno in mano strumenti efficaci per ostacolare e prevenire tali situazioni”.