Due psicologi cuneesi hanno celebrato a Roma il trentennale della professione

25 giugno 2019 | 15:47
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Due psicologi cuneesi hanno celebrato a Roma il trentennale della professione
Due psicologi cuneesi hanno celebrato a Roma il trentennale della professione
Due psicologi cuneesi hanno celebrato a Roma il trentennale della professione

Una partita combattuta contro la Nazionale Parlamentari

Il Consiglio Nazionale dell’Ordine degli Psicologi ha celebrato il 20 giugno i trent’anni della Legge 18 febbraio 1989, n. 56, Ordinamento della professione di psicologo con un convegno a cui hanno partecipato esperti italiani e stranieri, psicologi provenienti da tutte le regioni italiane ed esponenti politici.

Un evento per “fare il punto” sul percorso fatto, sul presente e sulle prospettive, con uno psicologo sempre più al centro dell’attenzione, con nuove sfide, nuove responsabilità, nuove opportunità, per una professione che vuole essere autorevole e moderna, collaborare con le sue competenze allo sviluppo del Paese, al benessere e alla salute dei suoi cittadini”.

Il giorno precedente il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha ricevuto al Quirinale una delegazione del Consiglio Nazionale dell’Ordine degli Psicologi, guidata dal Presidente, Fulvio Giardina.

Una partita con i parlamentari

Nell’ambito delle celebrazioni, inoltre, il 20 sera è stata giocata, presso il Trastevere Stadium di Roma, una partita di calcio amichevole tra la Nazionale dei Parlamentari e la Nazionale dell’Ordine degli Psicologi. Quattro i piemontesi nella squadra degli psicologi: il CT, Giancarlo Marenco, psicologo dirigente presso l’Asl di Asti, il capitano Riccardo Tinozzi di Chieri e i due psicologi dirigenti dell’Asl CN1, Maurizio Arduino e Andrea Lazzara. Per la cronaca la Nazionale Parlamentari si è imposta con il punteggio di 2-1, dopo una partita combattuta.