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Domenica 23 giugno riapre per la stagione estiva il Centro Visite Alevè di Casteldelfino

15 giugno 2019 | 18:08
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Domenica 23 giugno riapre per la stagione estiva il Centro Visite Alevè di Casteldelfino
Domenica 23 giugno riapre per la stagione estiva il Centro Visite Alevè di Casteldelfino
Domenica 23 giugno riapre per la stagione estiva il Centro Visite Alevè di Casteldelfino
Domenica 23 giugno riapre per la stagione estiva il Centro Visite Alevè di Casteldelfino

Da domenica 23 giugno aperture domenicali, in agosto aperto tutti i giorni della settimana.

Casteldelfino. Da domenica 23 giugno riapre al pubblico per la stagione estiva il Centro Visite Alevè .

Gli orari di apertura del Centro per l’estate 2019 sono: la domenica dal 23 giugno all’8 settembre dalle 10 alle 12.30 e dalle 14 alle 18.30; dal 1° al 31 agosto lo spazio visite sarà aperto anche da lunedì a sabato dalle 14.30 alle 18.30.

Sono inoltre aperti il Museo del Fiume Po di Revello, dedicato agli ambienti del Parco, montagna, collina e pianura, e il Museo del Piropo di Martiniana Po, dedicato alla geologia. Per entrambi l’apertura prevista è la domenica in orario 14.30-18.30.

Dal 9 luglio aprirà infine anche il Centro Visite del Pian del Re: tutte le domeniche fino all’8 settembre in orario 8-16, dal 12 agosto al 17 agosto aperto anche dal lunedì al sabato, con il medesimo orario.

L’ingresso è libero in tutte le strutture.

Per saperne di più: il Centro Visite Alevè

Il museo, dedicato al bosco della Valle Varaita, ricostruisce in un diorama a grandezza naturale l’ambiente magico del bosco, permettendo di immergersi nei suoi colori e odori e di osservare gli animali che si nascondono tra la vegetazione. Il diorama è aperto ed il visitatore ha la sensazione di inoltrarsi realmente nel bosco alla scoperta delle sue meraviglie, tra il fitto dei pini ed i rami che lambiscono il viso, lungo sentieri rilevati dal vero e ricostruiti fedelmente. Tra la vegetazione si scorgono alcune tra le specie animali più significative del bosco: scoiattoli, lepri, cinghiali, e, tra i rami, i passeriformi tipici, picchi, crocieri, cince e soprattutto la nocciolaia, che al bosco deve la sua fortuna. Sullo sfondo una parete rocciosa ospita camosci, fagiani di monte e pernici. In un anfratto spicca uno splendido esemplare di gufo reale. Si giunge così, seguendo il sentiero, all’estremo opposto del diorama, dove un passaggio obbligato, una traccia lievemente in discesa, conduce alla ricostruzione del Lago Bagnour. Il laghetto si apre sulla sinistra, con sullo sfondo il bosco e la montagna. Poco discosto, un capriolo si abbevera. Sulla destra del sentiero una ripida scarpata ospita una colonia di marmotte. Molti altri particolari arricchiscono la ricostruzione cogliendo di sorpresa, per la loro immediatezza, il visitatore. L’ambiente, pur limitato in estensione, coinvolge, grazie ad un sapiente gioco di luci, capaci di evocare la magia dei raggi solari attraverso il bosco.

Il Centro Visite Alevè si trova a Casteldelfino, in via Roma n. 38 nei locali dell’ex Ala Comunale.

L’ingresso è gratuito in orario di apertura ordinaria; visite guidate ogni 30 minuti. Per visite extra orario, prenotazione con adeguato anticipo via tel. 0175-46505 o e-mail: didattica@parcomonviso.eu

Per saperne di più: il bosco dell’Alevè

Il Bosco dell’Alevè si estende su circa 850 ettari in Val Varaita, tra i comuni di Sampeyre, Casteldelfino e Pontechianale. Si tratta del più grande bosco puro di pino cembro delle Alpi, noto sin dai tempi antichi, quando i Romani, descrivendo il Monviso, lo definivano piniferus Vesulus. Per queste sue caratteristiche uniche e particolari, dal 2000 il Bosco dell’Alevè è inserito nell’elenco dei siti di interesse ambientale della Comunità Europea.