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Carla Blengio è la Presidente per l’Anno Lionistico di Dogliani

21 giugno 2019 | 18:15
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Carla Blengio è la Presidente per l’Anno Lionistico di Dogliani
Carla Blengio è la Presidente per l’Anno Lionistico di Dogliani
Carla Blengio è la Presidente per l’Anno Lionistico di Dogliani

Lions Club Carrù-Dogliani

Dogliani. Giovedì 20 giugno, conclusione dell’anno lionistico 2018-2019 del Lions Club Carrù-Dogliani. Il presidente, Raffaele Sasso, ha salutato i soci all’agriturismo “Cascina Raflazz”, di Paroldo, dove si è tenuta anche la cerimonia di “investitura” di Carla Blengio, che ricoprirà l’incarico di presidente dal prossimo 1° luglio. Carla Blengio è sposata e madre di una ragazza: è Ortottista Assistente di Oftalmologia dell’Ospedale di Mondovì ed officer distrettuale facente parte del team “Salute”, specificatamente per il progetto “Sight for Kids”, ma anche referente nazionale della formazione della società scientifica “Associazione italiana Ortottisti Assistenti in Oftalmologia” (AIORAO). Alla serata hanno partecipato moltissimi soci, fra cui anche gli officier distrettuali Rossella Chiarena e Attilio Pecchenino.

Prima della conviviale, il sindaco di Paroldo, Piercarlo Adami, da poco entrato nel Lions Club, ha accompagnato un folto gruppo di soci alla visita della Borgata dei Cavallini. Quindi trasferimento alla Cascina Raflazz, dove si è svolta la convivale, durante la quale il presidente uscente, Raffaele Sasso, ha detto: « Questa sera, lascio la carica di presidente del Lions Club Carrù-Dogliani, che ho ricoperto, per la seconda volta, dopo 11 anni, per affidarlo alla nuova Presidente, che mi siede accanto, Carla Blengio. A lei l’onore e l’onere di iniziare e condurre il 17° anno dalla Fondazione del nostro Lions Club. E coi saluti desidero ringraziare tutto lo staff che mi è stato accanto».

Quindi ha aggiunto: «Nel 2018 si è celebrato il 70° anniversario dell’elezione a presidente della Repubblica, di Luigi Einaudi, il primo presidente, cui ho voluto dedicare questo mio anno lionistico. Luigi Einaudi nacque a Carrù, abitò a Dogliani e si fece apprezzare e stimare sino a diventare uno dei degli uomini di Stato che l’Italia ricorda con grande amore. Ieri, come oggi. Così, nel corso dell’anno ho voluto riscoprire altri uomini e donne, che nati in questa parte del Cuneese, fra Langa e Monregalese, hanno saputo realizzare un cammino che li ha portati a ricoprire incarichi prestigiosi. Ne voglio ricordare uno per tutti: Samuele Crosetti, che, entrato nel 2006, a 14 anni, nel Leo Club Carrù-Dogliani, nell’ottobre del 2011, studente del 5° anno del Liceo Scientifico “Vasco” di Mondovì fu il primo Leo italiano a salire sul podio, al Concorso Internazionale “Young Ambassador”, tenutosi a Maastricht in Olanda. Samuele oggi ha 26 anni e dopo la laurea in “Scienze politiche” all’Università “Luiss” di Roma, con la massima votazione e il diritto alla pubblicazione della tesi, dallo scorso anno è alla “European Central Bank” (la BCE), presieduta da Mario Draghi, a Francoforte».

Subito dopo, è seguito lo scambio del distintivo da “Presidente”, da Raffaele Sasso, al suo successore, Carla Blengio. Infine, prima della chiusura della serata, col tocco di campana “battuto” insieme, il Presidente uscente ha donato una rosa gialla con un nastro blu – i colori del Lions – alle “donne del Club: Carla Blengio, Silvana Botto, Rossella Chiarena, Romana Gaiero e Paola Porta. «Un piccolo pensiero – ha detto nel consegnarla – a chi mi ha aiutato. A questo punto dovrei elencare tutti i risultati raggiunti in questo anno di presidenza. Un elenco lunghissimo, che vi evito. Dico solo che, se sono stati realizzati, è stato anche grazie all’aiuto e al sostegno di tutti, guidati dallo spirito del motto Lions, “We Serve”. Noi serviamo».