Nel Monferrato saranno accolti 26 giovani videomaker europei per il progetto E4quality

19 maggio 2019 | 16:03
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Nel Monferrato saranno accolti 26 giovani videomaker europei per il progetto E4quality

I giovani video-maker racconteranno il proprio viaggio dalle loro città di origine fino alle cantine e ai vigneti del Monferrato, del Barbera d’Asti e del Ruchè

Monferrato. Il Consorzio Barbera d’Asti e Vini del Monferrato, da sempre impegnato nella promozione all’estero dei grandi vini e dei paesaggi vitivinicoli del Monferrato, patrimonio Unesco, ha lavorato negli ultimi mesi a un nuovo ambizioso progetto che vedrà arrivare in Monferrato e nelle montagne d’origine dei formaggi Dop piemontesi dal 28 al 31 di maggio 26 giovani videomaker provenienti da Svezia, Danimarca, Germania e Italia. Ragazzi tra i 18 e i 30 anni che arriveranno per conoscere le ricchezze e le bellezze del territorio.

Il progetto è reso possibile grazie alla collaborazione del Consorzio con alcune delle più prestigiose scuole di cinema a livello europeo e con giovani videomaker e youtuber emergenti selezionati per l’occasione.

I giovani video-maker coinvolti dai diversi paesi hanno accettato la sfida di affrontare una full-immersion nel Piemonte dell’agricoltura e delle eccellenze enogastronomiche per raccontare il proprio viaggio dalle loro città di origine, nel nord Europa, fino alle cantine e ai vigneti del Monferrato, del Barbera d’Asti e del Ruchè, passando dai pascoli, alle stalle, ai laboratori di produzione nelle montagne del Castelmagno e della Toma piemontese Dop; vacche piemontesi e droni, vigne con il loro lento lavoro quotidiano e telecamere di ultima generazione.

I protagonisti del contest, accompagnati da tutor locali, dovranno creare veri e propri racconti, in stile youtube, nella loro lingua madre per raccontare ciò che vedono, e poi condividerlo con un pubblico di loro connazionali. Viaggeranno così, telecamere in spalla per vigne e valli montane, dando risalto a ciò che trovano unico e interessante di questo mondo per loro sconosciuto e nuovo. Intervisteranno i produttori del Barbera d’Asti e del Ruchè, visiteranno paesini e ristoranti di cucina tipica per scoprire gli abbinamenti con i nostri grandi rossi autoctoni.

Al termine delle giornate di riprese, di storyboard e lavoro sulla sceneggiatura, tutti i giovani videomaker si ritroveranno presso il Castello di Costigliole d’Asti, sede del Consorzio, dove sarà allestita per il progetto una vera e propria sala montaggio, dove potranno completare i documentari che verranno poi presentati al pubblico e alla giuria istituita per l’occasione, durante la sera del 31 maggio in occasione di un rinfresco a base di prodotti tipici del Monferrato. I tre lavori migliori lavori verranno premiati da una giuria composta da autori, videomaker e produttori. In seguito i materiali verranno pubblicati sui canali Youtube dei videomaker stessi oltre ad essere presentati durante le missioni estere che il Consorzio ha in programma per le annualità 2019-2020 nei diversi mercati chiave coinvolti: quello tedesco, danese e svedese.

Nel progetto sono state coinvolte prestigiose istituzioni europee, quali la rinomata Berghs School of Communication, fondata nel 1941 e situata nel cuore di Stoccolma, che da oltre 75 anni continua a diplomare i migliori professionisti della comunicazione e del design svedese e che ha vinto per oltre 7 volte il titolo di Future Lions School of the Year alla sezione Young Lions del prestigioso festival internazionale della comunicazione di Cannes.

Molti i videomaker e i giovani artisti eccellenti coinvolti nel progetto, come il danese Andrei Osman specializzato in racconti di viaggio, premiato dal Parlamento Europeo per uno dei suoi documentari e collaboratore di svariati enti turistici di tutta Europa; i tedeschi Thomas Bernecker, pluripremiato in patria per i suoi documentari, e Fabio Thieme, che ha all’attivo 7 film distribuiti in diversi paesi d’Europa e ha fondato la casa di produzione cinematrografica Serkalo.
Numerosi anche i talenti italiani, come il collettivo di registi modenese composto da Ambra Vaccari, Giacomo Mesini e Ubaldo Giusti che avranno l’occasione di vivere questa esperienza di immersione nel Monferrato e nelle montagne piemontesi insieme ai loro colleghi europei.