Iniziativa importante dell’Amministrazione comunale di Racconigi, Flash Mob per il Parco

17 maggio 2019 | 09:22
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Iniziativa importante dell’Amministrazione comunale di Racconigi, Flash Mob per il Parco

Appuntamento sabato in Piazza Carlo Alberto per il Parco

Racconigi. Si tratta di un ambiente unico, una struttura storica da far invidia alle più conosciute, è il Castello con il suo parco fantastico!
Purtroppo da mesi è chiuso al pubblico, senza che siano mai arrivate risposte dalla Direzione del Polo Museale alle numerose sollecitazioni dell’Amministrazione comunale di Racconigi, di istituzioni e cittadini. È stata anche creata e promossa la pagina social #ridateciilparco.

“Si tratta – afferma Agostino Gribaudo, presidente di Confcommercio Savigliano – di una situazione curiosa. La Città di Racconigi ha sul proprio territorio comunale un complesso storico da valorizzare, con evidenti ricadute turistico-commerciali, ma questo non può avvenire perché non vi sono le risorse umane per renderlo fruibile alla collettività”.

“Abbiamo accolto con favore – precisa Gribaudo – l’iniziativa del Flash Mob che si terrà sabato 18 maggio 2019 alle ore 10 in Piazza Carlo Alberto, organizzata dall’Amministrazione comunale di Racconigi in collaborazione con la promotrice della pagina social #ridateciilparco”.
“Siamo a fianco – interviene Luca Chiapella, presidente di Confcommercio-Imprese per l’Italia-della provincia di Cuneo – di chi ha fame di cultura, di chi fa crescere l’economia con lo “sfruttamento intelligente” del patrimonio architettonico, artistico ed ambientale; quindi appoggiamo completamente l’iniziativa”.

“Le aziende del Turismo – aggiunge Carlo Zarri, presidente dell’Associazione Albergatori Esercenti ed Operatori Turistici della provincia di Cuneo – soffrono per questa situazione: un sito storico culturale, artistico ed ambientale che non può essere messo a disposizione di singoli, famiglie, gruppi, scolaresche, per carenze organiche di gestione, con ovvie ricadute negative nell’economia locale e non solo”.
“Ci faremo parte attiva – concludono Chiapella e Zarri – per permettere a tutti di poter tornare a visitare il Parco del Castello di Racconigi”.