I consigli della Bcc di Pianfei e Rocca de’ Baldi su come si deve investire per favorire la salute del pianeta

10 maggio 2019 | 15:30
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I consigli della Bcc di Pianfei e Rocca de’ Baldi su come si deve investire per favorire la salute del pianeta

Giovanni Salvagno: “Il 2019 si sta manifestando denso di impegni per governi, imprese e investitori di tutto il pianeta sul fronte del contrasto agli effetti negativi del cambiamento climatico”

Rocca de’ Baldi. “Investiamo per un mondo migliore: perché le nostre scelte di investimento e di consumo potranno avere conseguenze sul mondo di domani”. Si è parlato di questo nel corso dell’incontro organizzato giovedì 9 maggio dalla Bcc di Pianfei e Rocca de’ Baldi in collaborazione con Cassa Centrale Banca e Amundi Asset Management presso il Castello di Rocca de’ Baldi.

Dopo l’apertura lavori affidata ad Alfonso Porfido, responsabile Area Finanza della Bcc di Pianfei e Rocca de’ Baldi, sono intervenuti: Gianluca Filippi e Alessio Rossin (Cassa Centrale Banca), Giordano Beani (Amundi Asset Management), Stefano Caserini (Climatologo e docente del Politecnico di Milano).

“Il 2019 si sta manifestando denso di impegni per governi, imprese e investitori di tutto il pianeta sul fronte del contrasto agli effetti negativi del cambiamento climatico – afferma Giovanni Salvagno, presidente del Comitato Esecutivo della BCC -. Secondo recenti rapporti di organizzazioni internazionali e centri di ricerca, l’anno appena trascorso ha fatto registrare record negativi in termini di emissioni di gas a effetto serra, dipingendo scenari tutt’altro che rassicuranti per il futuro se decisori politici e attori economici non invertiranno la rotta con l’urgenza di cambiamenti drastici a tutti i livelli della società”.

“Gli investitori istituzionali – e non solo – sono sempre più consapevoli dei potenziali rischi associati al climate change ed è per questo che si ricorre sempre più spesso alla strategia SRI, dialogando con le società investite e votando alle assemblee degli azionisti con l’obiettivo di influenzarne le politiche di sostenibilità – hanno messo in luce gli organizzatori -. Tali azioni si concentrano in particolar modo sul settore energetico, incoraggiando le società ad abbandonare gli investimenti in combustibili fossili per favorire le fonti rinnovabili e la riqualificazione dei processi produttivi”.

L’investimento sostenibile e responsabile – macro tema da cui ha preso spunto l’evento – mira a creare valore per l’investitore e per la società nel suo complesso attraverso una strategia di investimento orientata al medio-lungo periodo che, nella valutazione di imprese e istituzioni, integra l’analisi finanziaria con quella ambientale, sociale e di buon governo.

Nel corso della serata è stato illustrato come possono essere declinati, secondo varie strategie, gli investimenti sostenibili e responsabili, ognuna delle quali contraddistinta da specifici obiettivi e metodologie.