«Flashmob» di «Footlose» a Boves

17 maggio 2019 | 18:02
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«Flashmob» di «Footlose» a Boves
«Flashmob» di «Footlose» a Boves
«Flashmob» di «Footlose» a Boves

Un pomeriggio di vivacità e divertimento in musica

Boves. Nel pomeriggio di sabato 11 in  Piazza dell’Olmo, sotto sole caldissimo, è stata invasa, sul sagrato, tra le statue di San Pietro e San Paolo della Parrocchiale di San Bartolomeo (dove nel tardo pomeriggio di sabato 18 è prevista «Messa rock»), da uno scatenato gruppo di «movidiane» (e «movidiani», del «Gruppo Movida Granda Fitness», che raccoglie complessivamente centotrenta allievi) intento a ballare sulle note della colonna sonora del film «Footloose», una delle opere degli anni Ottanta (alcuni vestiti sembravano citare l’epoca, e tratti «country») che hanno lasciato indelebile ricordo in almeno una generazione. La storia è quella di «Sindaco cattivissimo» che proibisce ai giovani di un paese della provincia americana di ballare, salvo trovare un ragazzo arrivato dalla città che guida la pacifica «ribellione» dei suoi coetanei e non solo.

Le riprese amatoriali del musical/flashmob  hanno sfruttato diversi scorci del paese. Il gruppo ha cercato di coinvolgere i bovesani, al solito notoriamente alquanto timidi, proprio come atteggiamento e cultura locale, in simili circostanze. E’ stato proposto al sindaco di rivestire i panni del Primo Cittadino nelle riprese ma Maurizio Paoletti, in partenza per Olgiate Olona, alla Adunata Alpina Nazionale di Milano, ha declinato. È stato sostituito da «controfigura», con fascia tricolore, vestita elegantemente e «classicamente», dai capelli lunghi e biondi…

Monica Baudino  che guidava il gruppo, commenta: «A Boves, il gruppo “Movida Granda Fitness” si è gemellato col quello “Rebel Crew”. Ci tengo a ringraziare pubblicamente il Sindaco e l’Amministrazione comunale per averci permesso di “ballare” e registrare in diverse zone di Boves, il parroco per la corrente elettrica, i negozianti della zona da noi “occupata” che ci hanno gentilmente offerto un rinfresco post evento, e anche le persone venute a curiosare che in qualche modo hanno preso parte al nostro video. Per noi è stata una bella sfida… Bambini, ragazze, donne e uomini riuniti a ballare in piazza col sorriso e tanta energia! È stato un pomeriggio alternativo! Ora non ci resta che attendere il montaggio del video!.».

Continua la Baudino: «La scorsa estate ho registrato diversi flashmob in giro per la provincia, ma a Boves non avevo ancora osato… Un mese fa, parlando con Manuela Bovo, una mia collega del torinese, è uscita l’idea di collaborare per produrre un super video: abbiam deciso di riprodurre sottoforma di musical la storia di “Footloose”. Per fare questo avevamo bisogno: di un paesino rurale, di gente che amava ballare, di un gruppo di cittadine pronte a lasciare la città per riportare il ballo nella provincia… Tutto coincideva, avevamo tutti gli elementi necessari, e Boves coi suoi scorci di paesaggio montano, si è prestata perfettamente alle riprese. Le allieve erano molto divertite, e direi che lo erano anche le persone intervenute a curiosare, tant’è vero che abbiam ricevuto un sacco di complimenti».