Filippa (+Europa): “Italia grande malato d’Europa. Noi continueremo a lavorare”

Scrive Marco Filippa, candidato consigliere regionale con +Europa.

Cosa aggiungere al post di ieri notte, dopo le previsioni dei risultati delle elezioni europee (Attendendo i risultati definitivi, la prima cosa che penso è che l’Italia continua a essere il grande malato d’Europa ma, per ora, la “peste italiana” resta ancora, per alcuni versi, una questione nazionale. La cosa non è irrilevante ma non è neppure definitiva. Buona notte. Adesso conosciamo anche i risultati delle elezioni regionali in Piemonte e la vittoria di Cirio e la sconfitta di Chiamparino con una percentuale prepotente della Lega. Alla riflessione notturna aggiungo soltanto un dettaglio, dal mio punto di vista, per nulla irrilevante. La vittoria di Cirio è la naturale erede della precedente Giunta Cota (2010) che avviò il suo mandato con un ricorso della parte avversa (Bresso). La Giunta Cota fu riconosciuta (nel 2014) illegittima per una serie di ragioni. Durante l’esercizio di Cota il comparto sanitario, dissestato, venne commissariato (la Giunta Chiamparino negli anni successivi riuscì non solo a recuperare il problema ma figurò tra le eccellenze italiane). Ultimo, la Giunta Cota fu coinvolta in scandali di natura economica di ogni genere, tutti a titolo personale, fino alle mutande, letteralmente. Ai piemontesi, evidentemente, è bastato togliere una parola dal nome del Partito: è rimasto solo Lega, il nord è sparito. Ognuno valuti cosa pensare, se la memoria ha un futuro.
Quello che è certo è che io e alcuni amici che, come me, credono alla democrazia liberale e al progetto di +Europa, da oggi continuiamo a lavorare.