Eros Pessina lancia appello al voto

Busca. Quando arrivo in treno a Milano, uscendo dalla stazione vedo sempre la foto di Giorgio Gaber. E mi viene in mente una canzone che adoro: “La libertà non è star sopra un albero, non è neanche avere un’opinione. La libertà non è uno spazio libero, libertà è partecipazione”.

Siamo dentro la settimana che ci porta al 26 maggio, giornata di elezioni. Domenica andrò a votare per il futuro di un’Europa che amo. Per il  progetto di un’Europa unita. Voterò per la Regione, per portare il secondo cuneese alla guida della Regione nella nostra storia.
E contestualmente invito tutti voi a votare per un sindaco imperfetto, semplice, a volte simpatico, altre esilarante, ma anche istituzionale e fuori dagli schemi nello stesso tempo. Che può essere difficilmente rinchiuso in schematismi politici. Un sindaco che della politica ha fatto la sua passione perché vive per la politica, da sempre, come dimostrano sia il suo vissuto sia i suoi studi. Che non ama i primi posti. Poeta. Cantautore. Imprenditore. Un uomo dei nostri tempi. Che vuol fare della propria città una Famiglia. Che parla di cultura e società. Di domani e solidarietà.

Vi invito a NON votare per chi governa già da decenni la nostra città. A prescindere perché credo nella democrazia dell’alternanza.
Busca ha urgente bisogno di voltare pagina, come dell’aria per respirare.

Vi invito a votare per chi crede nell’importanza della concretezza e della vera esperienza disinteressata al solo servizio della collettività.

Domenica 26 maggio, a Busca, vi invito a votare per Eros Pessina e Busca nel Cuore.

Imperfetti, ma veri.