Due nuovi DAE per Busca città cardioprotetta

15 maggio 2019 | 16:00
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Due nuovi DAE per Busca città cardioprotetta
Due nuovi DAE per Busca città cardioprotetta
Due nuovi DAE per Busca città cardioprotetta

Postazioni salvavita al Santuario di Valmala e in uso ai Vigili del fuoco

Busca. “Persone di cuore. Busca città cardioprotetta” è un progetto in continuo progresso e ora si arricchisce di due nuovi Dae (defibrillatore automatico esterno), che vanno ad aggiungersi alle 11 postazioni salvavita già esistenti: sono state inaugurate, infatti, quella situata al Santuario di Valmala,  a beneficio del territorio montano acquisito con la fusione dei due Comuni e dei 50 mila tra pellegrini e turisti che raggiungono ogni anno il luogo, e quella nella sede dei Vigili del Fuoco volontari, il cui Dae sarà in uso anche sui mezzi durante gli interventi.

Voluto dal Comune insieme con la Cri di Busca e avviato nel 2016, ideato dal consigliere comunale Jacopo Giamello,  il progetto è destinato ad essere ancora implementato e si rinnova ogni volta che si svolgono i corsi rivolti a tutta la popolazione per far apprendere le principali manovre salva-vita (BLS, basic life support). Fino ad oggi sono circa seicento i buschesi abilitati: “Busca in questi anni è diventata un esempio nel panorama nazionale della prevenzione – commenta il sindaco Marco Gallo – un lavoro riconosciuto anche su riviste mediche internazionali”.