Domenica 2 giugno a Rittana

26 maggio 2019 | 18:11
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Domenica 2 giugno a Rittana

Giornata dedicata all’arte e agli artisti

Rittana. Domenica 2 giugno, in occasione della inaugurazione della stagione artistica 2019, il Comune di Rittana, in collaborazione con le associazioni grandArte, L’era granda, la casa editrice Primalpe e il settimanale diocesano, dedica la giornata all’arte e agli artisti: una grande festa che sarà contemporaneamente festa per il paese e per tutti gli amici che vorranno partecipare. Una bella occasione di incontro e di amicizia.

L’idea della festa è collegata alle varie iniziative che intendono caratterizzare Rittana come paese dell’arte. Proprio per questo si vuole rendere omaggio a persone al cui lavoro dobbiamo moltissimo. Non solo per la bellezza di cui sono capaci e della quale possiamo circondarci, ma ugualmente per le riflessioni e le illuminazioni attraverso cui ci guidano a meglio comprendere noi stessi e il mondo.

La stagione artistica 2019 di Rittana è caratterizzata da tre esposizioni allestite contemporaneamente nei locali della ex Canonica e che saranno visitabili fino al 22 settembre.

La prima, dal titolo «Piero Gilardi. Etica ed estetica della natura», è dedicata ad un Maestro noto a livello internazionale, al quale il MAXXI, Museo Nazionale delle Arti del XXI secolo di Roma, una delle più importanti istituzioni italiane in campo artistico, ha dedicato una grande mostra personale nel 2017. La mostra di Rittana, accompagnata da catalogo, presenta un significativo compendio della complessa produzione del Maestro – 10 Tappeti-Natura, 2 sculture, 1 installazione video interattiva, 1 scenografia realizzata appositamente per Rittana, 1 costume per manifestazione e 10 tabelloni fotografici con immagini di varie animazioni politiche degli ultimi 15 anni – una ricca documentazione di una attività che accomuna in modo inscindibile arte e impegno sociale a favore dell’ambiente, intreccio che rappresenta la cifra personalissima di Gilardi.

La seconda, dal titolo «Mountagnes. Il paesaggio alpino dei pittori cuneesi del ‘900», presenta oltre cinquanta opere di ventotto pittori cuneesi, di origine o adozione, che hanno animato la scena artistica provinciale nella seconda metà del secolo scorso e che, tra il resto, si sono molto ispirati ai paesaggi delle nostre valli. La mostra vuole essere un omaggio ad una generazione di artisti e a una modalità “di fare arte” che appartengono a una stagione per molti versi lontana rispetto all’attualità, ma che comunque è degna di essere ricordata e ancora raccontata e di cui si tenta, forse per la prima volta, una rassegna di una certa completezza. Nel catalogo, che sarà presentato in estate, un ampio testo di Carlo Morra, che ha fornito un contributo fondamentale per l’ideazione e il coordinamento dell’evento.

La terza mostra, dal titolo «XX · XX – Venti per venti – Collezione permanente arte contemporanea», presenta tutte le opere che singoli artisti hanno generosamente donato al Comune di Rittana e che costituiranno la “pinacoteca” pubblica del piccolo centro. Si tratta di una iniziativa lanciata l’anno scorso e che continuerà negli anni prossimi, fino a realizzare un “unicum” per numero di autori, varietà di soggetti e tecniche presenti. Caratteristica della collezione è il formato dei lavori, tutti della stessa dimensione di 20 per 20 centimetri.

La raccolta, destinata ad essere patrimonio del paese, inizia con l’esposizione di 110 opere.

Saranno visitabili dal 2 giugno al 22 settembre tutti i venerdì, sabati e domeniche dalle ore 16 alle 19 o su appuntamento telefonando al 331.1524815. Eventuali variazioni saranno comunicate sul sito del Comune.

A Rittana sarà anche possibile riscoprire la galleria «en plein air», che comprende una ventina di opere realizzate sui muri delle case del capoluogo comunale, destinata anch’essa ad arricchirsi nel tempo.

Per artisti e amanti dell’arte ci sarà inoltre una nuova iniziativa che rappresenterà sicuramente una sorpresa, si spera, gradita e assolutamente rara.

Il pomeriggio sarà animato dal gruppo corale «La Baita», diretto dal maestro Giuseppe Maltagliati, che si esibirà in un concerto preparato appositamente per l’appuntamento rittanese, attingendo dal proprio repertorio di canti tradizionali del territorio.

Il programma prevede

dalle 16 registrazione degli artisti che hanno donato l’opera per la Collezione pubblica o che intendono prendere parte alla iniziativa in futuro;
alle 17 concerto del gruppo corale «la Baita» diretta dal Maestro Giuseppe Maltagliati;
alle 18,15, breve cerimonia di inaugurazione;
alle 18.30, buffet per tutti
Chiunque intendesse arrivare in paese fin dal mattino potrà usufruire di servizio bar e ristoro presso:

. il bar-alimentari «Andata e Ritorno» (telefono 331.1524815);

. il ristorante «Osteria della Pace» (366.7273454);

. il rifugio Paraloup (346.3085025).

. il circolo ACLI (tel. 327.686 4663)