Conclusione progetto “Sicurezza” del Lions Club Carrù-Dogliani

27 maggio 2019 | 14:58
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Conclusione progetto “Sicurezza” del Lions Club Carrù-Dogliani
Conclusione progetto “Sicurezza” del Lions Club Carrù-Dogliani
Conclusione progetto “Sicurezza” del Lions Club Carrù-Dogliani

Concluso il service “Sicurezza” che ha coinvolto insegnanti e studenti dell’Istituto Comprensivo di Carrù

Carrù. Si è concluso, venerdì 24 maggio, il progetto “Sicurezza sulla strada”, fortemente voluto dal Lions Club Carrù-Dogliani, che lo ha realizzato con la collaborazione del Comando provinciale della Polizia Stradale e del Corpo delle Infermiere Volontarie della Cri di Mondovì, oltre che della Banca Alpi Marittime, coinvolgendo gli studenti della Scuola media dell’Istituto comprensivo “Oderda-Perotti” di Carrù. Progetto iniziato ad aprile, quando la Polizia Stradale incontrò gli studenti della sezione staccata di Crava (seconde e terze,) e della sede di Carrù (solo le terze).
«Dopo l’incontro con la Polizia Stradale – ha spiegato Raffaele Sasso, presidente del L.C. Carrù-Dogliani, che ha coordinato l’iniziativa, assieme al primo vice presidente Carla Blengio e al socio Antonio Morra – è seguita, venerdì 24 maggio, la lezione del corso di “manovre salva vita”, tenuto dalle Infermiere Volontarie della Croce Rossa di Mondovì, agli insegnanti della Scuola Materna, Elementare e Media dell’Istituto comprensivo di Carrù. In tutto una quarantina, cui è stato consegnato anche il libretto con le “Elementi di Primo Soccorso”, realizzato con la collaborazione della Banca Alpi Marittime».
Così mentre la lezione sulla sicurezza, tenuta dal sostituto commissario Anna Drai, trattò il corretto comportamento da tenere su strada, a piedi, come alla guida di motorini e biciclette, quella sul “Primo soccorso” è stata svolta dalla vice-ispettrice del Corpo delle Infermiere Volontarie facente parte della Croce Rossa di Mondovì, S.lla Gisella Curti, con la dimostrazione di come intervenire per la disostruzione in età pediatrica e come effettuare correttamente una chiamata di soccorso.
«Al termine del service – ha commentato ancora Raffaele Sasso – desidero ringraziare oltre la Polizia Stradale e il Corpo delle Infermiere volontarie, anche la dirigente dell’Istituto di Carrù, Maria Paola Longo, come le due coordinatrici del progetto, la prof.ssa Cristina Barroero di Carrù e la prof.ssa Silvia Di Flumeri, di Crava, che hanno permesso lo svolgimento del corso. Senza dimenticare la Banca Alpi Marittime per il sostegno fornito».