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Carlotta Cambi alla Bosca S. Bernardo Cuneo

31 maggio 2019 | 18:34
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Carlotta Cambi alla Bosca S. Bernardo Cuneo

Il giovane talento azzurro ripartirà dal Pala UBI Banca, agli ordini di coach Pistola

Cuneo. Uno, Lise Van Hecke, due, Yamila Nizetich e tre… Carlotta Cambi. La Bosca S. Bernardo Cuneo cala il tris d’assi: la giovane palleggiatrice, vice campionessa Mondiale con la Nazionale azzurra, vestirà nella prossima stagione la maglia biancorossa della società che ha riportato la ‘grande pallavolo’ nel capoluogo della Granda. In arrivo da Bergamo, la fresca ventitreenne toscana ritroverà a Cuneo numerosi volti noti, suoi compagni di imprese nella stagione d’oro della MyCicero Pesaro: dal coach Andrea Pistola, sua guida nel primo anno vissuto da protagonista nella massima serie, sino a Van Hecke e Nizetich, entrambe al suo fianco nell’inattesa cavalcata play off di una neopromossa.

Nata a San Miniato (PI) il 28 maggio 1996, Carlotta“Charlie” Cambi, dopo la crescita nel settore giovanile del Volleyrò Casal de’ Pazzi, nella stagione 2014/2015 viene ingaggiata da Piacenza, neopromossa in A2, e con la Nazionale Under 20 si aggiudica il bronzo al Campionato Mondiale di categoria 2015. Fa il suo esordio in A1 nel 2015/2016 con la maglia di Casalmaggiore con cui vince la Supercoppa Italiana e la Champions League. Nella stagione successiva passa a Novara, con cui vince lo Scudetto. Nel 2017 è a Pesaro, squadra rivelazione che da neopromossa conquista l’accesso ai Play Off Scudetto. Nel 2018 veste la maglia di Bergamo. Con la maglia della Nazionale ha conquistato la medaglia d’oro al Torneo 8 Nazioni Under 18 (2012), l’argento al Campionato Europeo Under 18 (2013) ed il bronzo al Mondiale Under 20 (2015). Agli ordini del ct Mazzanti, la campionessa montopolese ha giocato la finale del Mondiale di volley alla Yokohama Arena tra Italia e Serbia.

«Sono orgogliosa e super motivata  – dichiara Carlotta Cambi di entrare a far parte della famiglia Cuneo Granda Volley. È un progetto giovane e molto motivante, dove ritrovo tante ragazze con cui ho avuto l’onore di giocare già in passato che, prima di essere ottime atlete, sono soprattutto amiche. Inoltre conosco già Andrea Pistola con cui ho condiviso il mio primo anno da professionista. So come lavora e so che saprà spronarmi a dare il meglio di me stessa. A presto, non vedo l’ora di iniziare!»