Sono in tanti a piangere la scomparsa del giovane Alessio Scarzello

Cervere. Un’intera comunità è ancora incredula di fronte alla prematura scomparsa del ventenne Alessio Scarzello ritrovato senza vita ieri, 4 aprile, tra Pontechianale e Chianale dove lo avevano cercato fin dalle prime ore del mattino dopo l’allarme della famiglia preoccupata del suo non ritorno.

Le ricerce rese difficoltose dalla neve e dalle condizioni atmosferiche non favorevoli si sono concluse nel peggiore dei modi ritrovando il giovane ormai esanime probabilmente a causa dei traumi riportati nella caduta. Sarà l’autopsia a fornire ulteriori elementi sulle cause del decesso.

Intanto anche il mondo del calcio è in lutto. Alessio infatti era il portiere della Cheraschese, girone B di Eccellenza, dopo gli anni nei settori giovanili del Cuneo. La squadra lo aspettava per l’allenamento come ogni mercoledì ma Alessio al campo non è mai arrivato. Ieri la triste notizia annunciata anche sulla pagina della società “Addio Ale. Averti con noi è stato un onore, dimenticarti sarà impossibile.Tutti i dirigenti, mister e giocatori della Cheraschese si uniscono al grande dolore della famiglia.”

E a questo si sono aggiunti messaggi da moltissime società sportive calcistiche della provincia Granda. Un compagno di squadra, Alessandro Palladino, lo ha ricordato con queste parole: “Grande persona, grande compagno di squadra,sempre sorridente… Non ho parole e ancora non ci credo, continua a parare anche da lassù… Ciao ale..”

Anche all’Istituto Guala di Bra che Alessio ha frequentato la professoressa di inglese Marina Giolito, sua docente per cinque anni e attuale docente anche del fratello lo ricorda così: “Sono stata per cinque anni la professoressa di Alessio e sono tuttora l’insegnante del fratello Riccardo. Non ci sono parole per lenire l’enorme dolore della famiglia e noi tutti ci chiediamo: perché? Perché un destino crudele ha portato via Alessio? Mi consola un pochino pensarlo mentre scorrazza per le vie del cielo con la sua amata moto, in compagnia di Francesco. Li ricordo entrambi, con la loro solarità e la loro voglia di ridere e scherzare.”

A Cervere intanto un movimento spontaneo tra amici, Consulta Giovani e squadra di calcio ASD Orange Cervere ha organizzato per questa sera, venerdì 5 aprile, alle 21 un momento di raccogliementto al campo sportivo comunale. Insieme sarà acceso un lumino che volerà alto nel cielo, un pensiero voluto dagli amici di sempre, un pensiero semplice per salutare Alessio.

Alessio frequentava il Politecnico di Torino. Lascia la mamma Silvia, il papà Aldo e il fratello minore Riccardo.