Dalla provincia di Cuneo “Liberi Uguali Verdi” a sostegno di Chiamparino alle regionali

Cuneo. Scrivono Fabrizio Botta Mdp Art. UNO e Mario Cravero Sinistra Italiana.

“Partendo dall’impegno e dal lavoro svolto in Consiglio Regionale in questi ultimi cinque anni con la giunta Chiamparino, il Gruppo di Liberi e Uguale Piemontese ha deciso di proseguire ed ampliare tale esperienza lavorando per offrire ai cittadini piemontesi che il prossimo mese saranno chiamati al voto per il rinnovo del Consiglio Regionale una proposta politica innovativa di sinistra ed ambientalista, una lista che oltre ai Partiti tradizionali della sinistra (ART.1, Possibile, Sinistra Italiana e Verdi) fosse inclusiva delle tante anime civiche, delle associazioni, del volontariato ed ecologiste attive sul territorio Piemontese.

Un progetto ambizioso diventato realtà e che sotto il simbolo di “Liberi Uguali Verdi” concorrerà con la propria lista a sostenere la riconferma di Chiamparino a Presidente della Regione Piemonte.

Seppure i problemi che ancora aspettano risposte e soluzioni restino tanti, la legislatura Chiamparino che si sta concludendo ha prodotto importanti ed innegabili risultati a cominciare dal riportare la Sanità fuori dal commissariamento prodotto dalla mala gestione del passato, con tutto ciò che di negativo ciò ha significato in questi anni ad iniziare dal blocco delle assunzioni del personale nelle strutture sanitarie e di assistenza.
Allo stesso tempo, anche, ed in alcuni soprattutto grazie alle proposte ed al lavoro del Gruppo consigliare di Liberi e Uguali è stato possibile dare risposte concrete ai problemi delle fasce più deboli della popolazione in materia di sfratti, di impossibilità ad onorare i mutui contratti per l’acquisto della prima casa a seguito della perdita del posto di lavoro, di tutela per il lavoro iper precario.

Proseguire e portare a compimento il lavoro avviato ad iniziare dall’approvazione della proposta di Legge Regionale da noi avanzata per un progetto di riduzione degli orari di lavoro a parità di salario per creare nuova occupazione stabile per i giovani, dare risposte ai problemi non risolti per la tutela e la bonifica del territorio, affrontare in modo stringente mettendo a disposizione risorse certe, competenze professionali e ancora di più umane adeguate il problema della non autosufficienza, sono tra le nostre priorità per i prossimi cinque anni di legislatura.

Ma perché ciò possa realizzarsi è indispensabile che a cominciare dal mondo della sinistra e progressista si abbandonino i distinguo e le divisioni e assieme si assuma la priorità di fare il possibile per non riconsegnare il Piemonte a Salvini ed ai suoi alleati che significherebbe un vero e proprio ritorno al medioevo dei diritti, ricordandoci sempre dei disastri e delle macerie a cominciare dalla Sanità portata al pre-fallimento dalla giunta a guida leghista con Cota.
Abderrahmane Amajou (Ab) di Bra, Luis Cabasés di Alba e Davide Cravero di Villafalletto sono i primi tre dei cinque candidati in corsa per rappresentare la “Lista di Liberi Uguali Verdi” in provincia di Cuneo, l’intera lista sarà completata e deliberata dall’assemblea provinciale di Sinistra Unita di Cuneo già convocata per il prossimo mercoledì a Savigliano.”.